Le nuove specie di quest’anno – top 10 species –

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Hippocampus satomiae

Hippocampus satomiae
Hippocampus satomiae

È possibile che abbiate sentito parlare di un elenco di specie a rischio e che sappiate che un crescente numero di animali e piante presenti sulla Terra sono a rischio di estinzione. Cos’è, invece, l’elenco delle nuove specie? Un comitato internazionale composto da scienziati che si occupano di esplorare e classificare le nuove specie ha comunicato quali specie ha inserito nella “Top ten” delle nuove specie. Nell’elenco figurano una specie che si distingue per le “piccole dimensioni” (un cavalluccio marino delle dimensioni di un pisello), una specie che spicca per “lunghezza” (un insetto che misura quasi 60 cm in lunghezza) e una specie la cui caratteristica è decisamente “l’età” (un campione fossile di vertebrato viviparo).

Phobaeticus chani

Phobaeticus chani

Solo nel 2007, in tutto il mondo sono state scoperte 18.516 nuove specie, le quali sono state classificate e hanno ricevuto un nome. Infatti, da quando Carolus Linnaeus (il padre della tassonomia) ha dato il via al moderno sistema di classificazione di flora e fauna – ormai 250 anni fa – sono state classificate secondo questa modalità 1,8 milioni di specie. La maggior parte degli scienziati riterrebbe che il numero di specie che, ufficialmente, hanno ricevuto un nome e sono state classificate a partire dal XIIX Secolo è cinque volte superiore a questa cifra e si attesterebbe, dunque, attorno ai 10 milioni.

Una relazione intitolata “State of Observed Species” e l’elenco contenente la “Top ten” delle nuove specie vengono pubblicati annualmente dall’International Institute for Species Exploration, dell’Arizona State University, in collaborazione con l’International Plant Names Index e l’International Journal of Systematic and Evolutionary Microbiology. La relazione rivela che nel 2007 (l’ultimo anno in cui sono stati elaborati dati completi) più del 75% delle 18.516 specie descritte erano animali invertebrati, seguiti da piante vascolari (11,1%); la parte restante dell’elenco era invece composta da vertebrati.


Un comitato di esperti ha ricevuto il compito di selezionare le dieci specie “migliori”. Quest’anno, gli scienziati avevano la possibilità di stabilire autonomamente i criteri di selezione; era sufficiente che gli animali presentassero una peculiarità: una caratteristica interessante o un nome fuori dal comune. Presentare e annunciare questa classifica, spiega il direttore dell’International Institute for Species Exploration, il dottor Quentin Wheeler, è un modo per richiamare l’attenzione – in modo divertente – su tematiche quali la biodiversità, la tassonomia e l’importanza rivestita da musei e orti botanici.

Leptotyphlops carlae
Leptotyphlops carlae

“La classificazione delle specie presenti sulla Terra e delle loro peculiarità è essenziale per comprendere la storia della vita,” ha detto. “È nel nostro interesse, considerata la sfida posta dal vivere su un pianeta che cambia tanto rapidamente.

“La maggior parte delle persone non si rende conto dell’incompletezza delle nostre conoscenze sulle specie presenti sul pianeta o del ritmo incessante con cui i tassonomisti ne analizzano la diversità. Siamo circondati da una tale abbondanza di diversità tra le specie che spesso finiamo per darla per scontata, ha affermato il professor Wheeler.

Tra le 10 specie selezionate quest’anno compaiono il cavalluccio marino conosciuto col nome di Hippocampus satomiae (apre l’articolo) – così nominato in onore della signora Satomi Onishi che ha raccolto i campioni in Indonesia – e un campione fossilizzato estremamente raro di un pesce viviparo, che risale a 380 milioni di anni fa – nominato Josie, in onore della madre dello scopritore.

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L’elenco comprende anche quello che pare essere il serpente più piccolo del mondo, che misura appena 104 millimetri ed è stato trovato nelle Barbados, e l’insetto più lungo del mondo, Phobaeticus chani, rinvenuto in Malesia. La “Top ten” comprende altri esemplari stupefacenti, tra i quali una lumaca che vive in una conchiglia che si sviluppa attorno a quattro assi, una palma gigante che muore e collassa dopo la fioritura, la prima pianta di caffè che non contiene caffeina (proveniente dall’Africa centrale), batteri che vivono nella lacca per capelli (scoperti da alcuni scienziati giapponesi), una lumaca “fantasma” trovata nel Galles e una splendida nuova specie del cosiddetto Pesce damigella.

Tutte le foto le trovate qui: http://species.asu.edu/Top10

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