SCRITTA MAPPA MICROCOSMO BATTERI NOSTRA PELLE
Ecco la mappa dell’universo di microrganismi che abitano la superficie del nostro corpo, sono molti più del previsto e si distribuiscono a zone, per cui a popolazione di batteri che abita la pelle del braccio è diversa da quella che alberga sull’avanbraccio e così via. Naturalmente la ‘cittadinanza’ della pelle di ogni individuo è diversa da quella di un altro. E’ quanto emerge dal grosso studio sul microbioma cutaneo condotto da Julia Segre del National Human Genome Research Institute (NHGRI) di Bethesda e pubblicato sulla rivista Science. Gli esperti sperano che questa mappatura su grossa scala del ‘microcosmo cutaneo’ possa aiutare a capire malattie come eczema, psoriasi, acne, infezioni antibiotico-resistenti cui non tutti sono suscettibili nella stessa maniera. I genetisti hanno preso campioni di pelle da 20 distretti corporei di dieci individui sani, zone del corpo a differente umidità o secchezza.
Poi ne hanno analizzato il materiale genetico ed attraverso i dati a disposizione hanno ricostruito quali specie abitano la superficie delle diverse zone del corpo.
E’ emerso che c’é qualcosa come 209 differenti generi di batteri, quindi un innumerevole quantità di specie e che queste si distribuiscono a seconda del grado di secchezza o umidità o oleosità del distretto cutaneo di interesse. E’ emersa anche una certa corrispondenza tra individui per cui è più facile trovare gli stessi batteri sullo stesso distretto corporeo di due individui che non su due diverse zone cutanee dello stesso individuo. La mappa del microbioma cutaneo ha un valore inestimabile quindi per capire molte malattie della pelle; sarà interessante studiare come varia il microcosmo cutaneo tra individui sani e malati.