Sono genetiche le cause del neuroblastoma dei bambini
Secondo i ricercatori del Children’s Hospital di Filadelfia (Usa) sarebbe un tratto mancante di Dna su un cromosoma coinvolto nello sviluppo del sistema nervoso a poter spiegare perché alcuni bambini sono predisposti verso un tipo di tumore mortale detto neuroblastoma.
Il neuroblastoma è un tipo di patologia che è la maggiore causa di morte per cancro nei bambini.
Secondo il dr. John Maris che ha guidato la ricerca, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista “Nature”, questo è il primo studio a dimostrare che una ripetizione o cancellazione della sequenza genetica, in contrapposizione agli “errori ortografici” nelle quattro lettere del codice genetico, influenza il rischio di cancro.
Lo scienziato sottolinea come numerosi studi abbiano dimostrato che le mutazioni genetiche ereditarie, dette polimorfismi del singolo nucleotide (SNP), hanno un importante ruolo nel possibile sviluppo del cancro. Le differenze avvengono da una variazione anche di una sola lettera nel codice genetico.
Queste variazioni, anche se fanno parte del meccanismo evolutivo, spiega Maris, possono essere coinvolte nella possibile predisposizione allo sviluppo della malattia.
Ora, il team di ricercatori ha individuato un nuovo gene (NBPF23) che sarebbe implicato nel rischio di neuroblastoma e che farebbe parte di una famiglia già precedentemente associata al cancro.
Nello studio, gli scienziati hanno scansionato il codice genetico di 846 bambini con neuroblastoma bianco e 803 bambini apparentemente sani e hanno scoperto che i bambini che a cui è scomparso un tratto di codice genetico sul cromosoma 1 – che è particolarmente importante per lo sviluppo dei nervi – sono predisposti a sviluppare il cancro.
Ora, la speranza è quella di poter arrivare a condurre terapie più mirate ed efficaci nel trattamento del neuroblastoma.