Artrite reumatoide: l’EMEA favorevole al golimumab
Roma, 03 lug. – Centocor Ortho Biotech Inc. e Schering- Plough Corporation hanno annunciato che il Comitato per i prodotti medicinali per uso umano (Committee for Medicinal Products for Human Use – CHMP) dell’Agenzia Europea per i Medicinali (EMEA) ha emesso un parere positivo esprimendosi a favore dell’approvazione di golimumab, terapia sottocutanea a singola iniezione mensile, per il trattamento dell’artrite reumatoide in fase attiva da moderata a grave, dell’artrite psoriasica progressiva in fase attiva e della spondilite anchilosante in fase attiva di grado severo. Dopo l’approvazione finale della Commissione dell’Unione Europea, golimumab somministrato per via sottocutanea con singola iniezione mensile da 50 mg sara’ indicato: o in associazione con metotrexate, nel trattamento della AR in fase attiva da moderata a grave in pazienti adulti quando la risposta alla terapia con farmaci antireumatici modificanti la malattia, tra cui metotrexate, e’ risultata inadeguata. Golimumab si e’ inoltre dimostrato in grado di migliorare la funzione fisica in questa popolazione di pazienti; o in monoterapia o in associazione con metotrexate, nel trattamento di AP progressiva in fase attiva in pazienti adulti quando la risposta a una precedente terapia con DMARD si e’ dimostrata inadeguata. Golimumab ha inoltre confermato di migliorare la funzione fisica in questa popolazione di pazienti; o nel trattamento della SA in fase attiva di grado severo in pazienti adulti che non hanno risposto in modo adeguato alla terapia standard.
“A seguito di questo decisione parere favorevole, golimumab e’ sempre piu’ vicino a divenire la prima terapia anti-TNF sottocutanea in monosomministrazione mensile per il trattamento dell’artrite reumatoide, dell’artrite psoriasica e della spondilite anchilosante nell’Unione Europea” ha affermato Jerome A. Boscia, M.D., Senior Vice President, Clinical R&D, Centocor Research & Development, Inc.
“Siamo fiduciosi nel pensare che golimumab sara’ accolto favorevolmente dai reumatologi come una nuova opzione terapeutica anti-TNF e dai pazienti adulti che convivono con queste condizioni infiammatorie e che sono alla ricerca di un trattamento pratico e efficace”