Emorragie: scoperto l’anticorpo cicatrizzante contro proteine ‘disgreganti’
Un anticorpo dalle proprietà “cicatrizzanti” in grado di fermare le emorragie: la scoperta arriva da uno studio pubblicato su Nature Medicine dai ricercatori dell’Oklahoma Medical Research Foundation di Oklahoma City (Usa).
Durante la ricerca, condotta su un gruppo di topi, è emerso che il principale responsabile della fuoriuscita di sangue in seguito a lesione sarebbe l’istone, una proteina presente nel nucleo della cellula. Questa particella, dopo una ferita, viene rilasciata in grande quantità nel sangue, dove “si adopera” per danneggiare il rivestimento dei vasi sanguigni.
“Quando ci siamo resi conto che gli istoni sono così nocivi – spiega Charles Esmon, ricercatore dell’Oklahoma Medical Research Foundation – abbiamo cercato subito un modo per fermare la loro tendenza distruttiva”. Gli esperti hanno quindi scoperto un anticorpo in grado di contrastare l’azione degli istoni, in modo da ridurre al minimo l’emorragia interna e l’accumulo di sangue nei tessuti.
“Il passo successivo – prosegue lo specialista – sarà testare l’efficienza dell’anticorpo sui primati e poi sugli esseri umani, al fine di scoprire nuovi e più efficaci trattamenti per curare malattie e lesioni gravi”. (ASCA)