Acne, alto indice glicemico e dieta squilibrata: tre elementi sempre vicini

L’indice glicemico (IG) rappresenta il potenziale di un alimento di elevare la glicemia indipendentemente dal suo contenuto di zuccheri.

Nella cellula epiteliale l’IGF1 stimola la proliferazioni di cheratinoici, sebociti e la lipogenesi, nonche’ di alcuni ormoni androgeni quali testosterone, DHEAS e androstenedione nell’ovaio. In particolare si e’ visto che la concentrazione di IGF1 e’ piu’ alta nelle donne con l’acne, sia in termini di lesioni totali che di tipo infiammatorio”. Gli studi inoltre sottolineano che una dieta a basso livello glicemico puo’ migliorare la pelle e ridurre il ricorso ai farmaci. “Questi risultati suggeriscono che c’e’ un legame tra il regime alimentare e la salute della pelle e che una dieta squilibrata e ad alto indice glicemico puo’ giocare un ruolo importante nell’acne -conclude Patrizio Sedona, Presidente del Congresso di Venezia e Direttore della Unita’ Operativa di Dermatologia all’Ospedale Civile S.S Giovanni e Paolo di Venezia e dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre- Ma e’ chiaro che sono necessari altri studi”.