La ragnatela non ha segreti. Sara’ riprodotta ai fini chirurgici
Washington, 2 nov. – Adesivi chirurgici biocompatibili di alta potenza, sintetizzati a partire dalla seta delle ragnatele.
E’ quanto sperano di ottenere Omer Choresh e i suoi colleghi dell’Universita’ del Wyoming di Laramie (Stati Uniti), che hanno svelato i segreti genetici della supercolla che i ragni utilizzano per intrappolare le prede nella loro tela.
“Questa colla, dalle proprieta’ appiccicose potentissime, ha una complessa struttura di polimeri di zucchero, chiamata glicoproteina”, ha detto Choresh, a capo dello studio pubblicato sulla rivista Biomacromolecules. “Tuttavia, nessuno sapeva come questa glicoproteina funzionava, e quali geni la sintetizzavano”. Utilizzando le ghiandole della seta di alcuni ragni, i ricercatori hanno estratto l’Rna messaggero, che i geni inviano alle cellule per la sintesi delle proteine. “Dall’Rna abbiamo quindi ricostruito il Dna complementare, e individuato la posizione dei geni”, ha detto Choresh. “La glicoproteina e’ formata da due proteine separate, sintetizzate dai due filamenti opposti della stessa sequenza di Dna. Ora che lo sappiamo, potremo sviluppare e sintetizzare una nuova classe di colle biocompatibili, da utilizzare per le operazioni e i trattamenti chirurgici”, ha concluso.
la ragnatela ha anche una mini patina di muffa antibiotico a largo spettro e nei secoli passati veniva utilizzata, empiricamente, per tamponare e guarire ferite da taglio anche profonde come avveniva anche con polvere da osso di seppia o da valve di conchiglie di ostriche o da relative perle.