L’ormone ossitocina: stimola l’amore, ma anche astio e invidia

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L’ossitocina, ormone responsabile di sentimenti come fiducia, empatia e generosita’, potrebbe influenzare anche comportamenti opposti, come invidia e malizia.

E’ quanto emerge da una nuova ricerca dell’Universita’ di Haifa: “l’ormone dell’amore”, come viene spesso soprannominata l’ossitocina, sarebbe in grado di stimolare un gran numero di sensazioni e comportamenti. “L’ossitocina – spiega Simone Shamay-Tsoory, ricercatrice a capo dello studio pubblicato sulla rivista Biological Psychiatry – e’ rilasciata naturalmente dal corpo durante il parto, e durante le relazioni sessuali.
Studi precedenti hanno mostrato che inalare ossitocina sintetica rende piu’ altruisti del normale”. Tuttavia, un’altro studio condotto sulle cavie di laboratorio ha dimostrato un’associazione tra l’ossitocina e alti livelli di aggressivita’. “Abbiamo percio’ deciso di verificare se l’ormone poteva anche influenzare sentimenti negativi”, ha spiegato Shamay-Tsoory. “Abbiamo sottoposto 56 volontari a un’esperimento: i partecipanti dovevano scegliere una di tre porte chiuse, con la possibilita’ di vincere una somma di denaro. Ogni persona giocava contro un avversario nell’altra stanza (in realta’ un computer), e spesso capitava che il partecipante vincesse meno soldi rispetto all’altro. Questa situazione era concepita per scatenare sentimenti di invidia”. Prima e durante l’esperimento, ad alcuni partecipanti e’ stata somministrata ossitocina, ad altri un blando placebo. “Abbiamo scoperto che i partecipanti che avevano ricevuto l’ossitocina avevano un maggior numero di sentimenti negativi nei confronti dell’avversario, e solo fino a che il gioco continuava”, ha detto Shamay-Tsoory. “L’ossitocina sembra quindi agire stimolando comportamenti sociali di vario tipo: se l’associazione e’ positiva, l’ormone rinforza i comportamenti sociali; se e’ negativa, l’ormone stimola i sentimenti negativi”. Per Shamay-Tsoory, l’ossitocina potrebbe quindi causare effetti indesiderati, e richiede studi ulteriori per la comprensione del suo funzionamento.

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