Preservare il cuore dalle insidie principali: i cardiologi stilano un decalogo
Pasti dalla durata infinita, torroni e panettoni; lo stress della corsa ai regali, le ‘cartate’ in luoghi pieni di fumo. Attenzione: i cardiologi invitano a ‘limitare i danni’ nel periodo delle feste, se si vuole salvaguardare il cuore.
Dieci regole d’oro che il professor Francesco Romeo, presidente FINSIC, a margine della conferenza stampa di presentazione del 70esimo congresso della Societa’ Italiana di Cardiologia, sintetizza cosi’: “Anzitutto fare attenzione all’introduzione di grassi saturi per non alzare il colesterolo, primo fattore di rischio per le malattie cardiovascolari. Evitare i luoghi in cui si fuma, moderare l’introduzione di grassi e non mangiare troppo salato – raccomanda il professor Romeo – Cercare di non incrementare il peso nel periodo delle feste, l’obesita’ e’ infatti al quinto posto tra i fattori di rischio e consumare porzioni di frutta e verdura 4 – 5 volte al giorno, privilegiando frutti rossi antiossidanti.
la settima regola riguarda invece l’attivita’ fisica, che e’ necessaria ogni giorno almeno per mezzora, e la moderazione nel consumare alcol”, continua l’esperto. Ma e’ il consiglio numero 9 il piu’ interessante: essere allegri, suggerisce Romeo, “perche’ la felicita’ fa bene al cuore” e, per essere davvero felici e’ ovvio, bisogna tenersi alla larga dai fattori di stress psico-sociali. “L’ipertensione e’ gran fattore di rischio – spiega il professore – si piazza subito dopo colesterolo, fumo e diabete. E’ poi un fattore che influisce su tutti gli altri, perche’ se non si e’ stressati si tende a fumare meno o a non fumare affatto e a mangiare con una certa regolarita’”. L’unica trasgressione concessa dal cardiologo? “Qualche barretta di cioccolato, perche’ rende felici e quindi fa bene al cuore”.