Tumori al cervello: nuovo metodo radio-chemio per ridurre rischi collaterali
CAMPOBASSO, 21 DIC – Colpire piu’ duramente i tumori cerebrali con la radioterapia e la chemioterapia senza aumentare gli effetti collaterali, grazie ad un metodo ad altissima precisione.
E’ il risultato di una ricerca condotta congiuntamente dall’Universita’ Cattolica di Campobasso e dall’Istituto Neurologico Mediterraneo (Neuromed) di Pozzilli (Isernia) che dimostra che e’ sicuro aumentare le dosi di radiazioni nei pazienti operati, associando al trattamento radioterapico la chemioterapia con ”Temozolomide”, contro una delle piu’ aggressive forme di cancro del cervello. Dalla collaborazione tra le due strutture molisane e’ nata una sperimentazione su pazienti operati per una particolare forma di tumore cerebrale. Questa sperimentazione ha riguardato la possibilita’ di aggredire con maggiore energia queste patologie senza aumentare il rischio di danni ai tessuti circostanti.
La ricerca e’ stata pubblicata sull”’International Journal of Radiation Oncology, Biology, Physics”, la rivista scientifica leader della radioterapia mondiale.(ANSA).