Pancreatite autoimmune: individuato anticorpo
ROMA, 8 FEB (Ansa) – Un team di ricercatori dell’Universita’ di Verona, di quella di Genova e dell’istituto Gaslini del capoluogo ligure ha individuato un anticorpo presente nella maggior parte dei pazienti con pancreatite autoimmune e assente in quasi tutti i pazienti con cancro del pancreas. Questa scoperta consentira’ di distinguere la malattia autoimmune dal cancro. Lo studio, pubblicato sul New England Journal of Medicine, ha mostrato come l’anticorpo in questione e’ diretto contro una particolare porzione della proteina PBP dell’Helicobacter pilory, che ha una similitudine con la proteina umana UBR2, presente nelle cellule del pancreas.
Questo meccanismo, secondo Luca Frulloni e Claudio Lunardi dell’Universita’ di Verona, si definiscde di ”mimetismo molecolare” ed e’ uno dei possibili meccanismi attraverso cui un agente infettivo puo’ indurre una malattia autoimmune, dove il sistema immunitario aggredisce cellule e tessuti dell’organismo. ”Dal punto di vista clinico – spiegano Lunardi e Frulloni – questo test e’ importante perche’ aiuta nel discriminare la pancreatite autoimmune dal cancro del pancreas. Alcuni pazienti si sottopongono ad intervento chirurgico, nel sospetto di cancro del pancreas e invece sono affetti da una pancreatite autoimmune che risponde molto bene alla terapia cortisonica”. Continua a leggere questa notizia
Il problema maggiore di questa malattia autoimmune, le cui caratteristiche e i criteri diagnostici sono stati definiti solo negli ultimi anni, e’ proprio la diagnosi differenziale con il temibile cancro del pancreas.
Ho avuto 3 pancreatiti, dopo la seconda pancreatite mi hanno tolto la colecisti ma ho avuto un’altra pancreatite; il responso dei medici è che non c’è niente da fare, solo dieta rigidamnete ipolipidica, e sperare che non ne vengano altre. Ma è proprio così che non c’è niente da fare?