Vitamina D nei giovani: condiziona forza muscolare e tendenza a obesita’

Uno studio autorevole pubblicato nel Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism di marzo, riporta una statistica allarmante, secondo la quale il 59% dei giovani ha un livello di vitamina D inferiore al livello ottimale (meno di 20 ng /ml è stato registrato, quindi in decisa carenza). Il punto chiave dello studio è che al livello basso di vitamina d nel sangue sono collegati sia forza muscolare, che diminuisce col diminuire della vitamina, e la tendenza ad accumulare massa grassa, inizio di altre gravi patologie.
“L’insufficienza di vitamina D è un fattore di rischio che porta altre complicazioni”, spiega il ricercatore, il Dr. Richard Kremer, co-direttore del del Musculoskeletal Axis dell’Istituto di ricerca del MUHC. “Perché è legata a un aumento di grasso corporeo, che può penalizzare diverse parti del corpo. Bassi livelli di vitamina D sono associati a un intero spettro di malattie, tra cui il cancro, l’osteoporosi e il diabete, così come disturbi cardiovascolari e autoimmuni”.

Lo studio del Dr. Kremer e co-ricercatore Dr. Vincente Gilsanz, co-titolare dello studio al Musculoskeletal Axis – Children’s Hospital di Los Angeles della University of Southern California, è il primo a mostrare un chiaro collegamento tra i livelli di vitamina D e l’accumulo di grasso nel tessuto muscolare – il fattore dal quale dipende non solo la forza muscolare, ma la salute nel complesso. Gli scienziati sapevano da anni che la vitamina D è essenziale per la forza muscolare. Studi sugli anziani avevano anche messo in rilievo la rapida crescita della resistenza fisica, dopo aver somministrato loro Vitamina D.

I risultati dello studio sono particolarmente sorprendenti:  principalmente le donne per mantenersi sane e giovani dovrebbero trarre beneficio da una corretta dieta, attività all’aria aperta e corretta esposizione al sole – il principale stimolatore della produzione di Vitamina D .

“Non siamo ancora sicuri su cosa possa causare una carenza di vitamina D nel gruppo in esame”, dice il Dr. Kremer, professore di Medicina alla McGill University. L’ipotesi (e solo ipotesi) è che un buon livello di vitamina D regolerebbe lo stanziamento di massa grassa a ridosso del muscolo. O, forse, il tessuto adiposo assorbe la vitamina D non rendendola piu’ disponibile al metabolismo delle persone in sovrappeso “.

I risultati fanno riferimento anche a quelli di un precedente studio del Dr. Kremer e il dottor Gilsanz, che metteva in relazione bassi livelli di vitamina D ad un aumento della massa grassa nella zona addominale in una popolazione giovane. “In questo studio, abbiamo riscontrato una proporzione inversa tra vitamina D e grassi accumulati nel muscolo”, dice il Dr. Kremer. “Il diminuire di livelli di vitamina D corrispondeva con l’aumento di grasso nei muscoli dei soggetti ‘.”

Sebbene i risultati dello studio possono suggerire l’assunzione di vitamina D, il Dr. Kremer raccomanda cautela. “Ovviamente questo argomento richiede più studio,” dice. “Noi non sappiamo ancora se l’integrazione di vitamina D potrebbe effettivamente tradursi in un minor accumulo di grasso nei muscoli o in un aumento di forza muscolare. Abbiamo bisogno di ulteriori ricerche prima di poter raccomandare interventi in tal senso. Dobbiamo prendere le cose un passo alla volta.”