Vitiligine: efficace l’autotrapianto – cautela invece per trattamento di vaste aree


“I pazienti di colore e quelli con vitiligine su un lato del corpo o in una zona specifica possono beneficiare al massimo di questa procedura”, ha aggiunto lo studioso. L’intervento consiste nel trapianto di melanociti cheratinociti, che producono il pigmento di pelle, capelli e occhi. Queste cellule sono prelevate da una zona di pelle sana e separate per produrre una sorta di miscela di cellule della pelle. Il mix viene poi applicato al settore da trattare e coperto con una medicazione appositamente sviluppata, si legge sulla Bbc online. Nello studio 32 pazienti (18 maschi, 14 femmine) tra 18 e 60 anni hanno subito lo speciale intervento chirurgico. Fra le zone trattate: mani, braccia, gambe, piedi, viso e stomaco. Di fronte alla soddisfazione dei ricercatori, arriva la cautela di alcuni esperti. Secondo Maxine Whitton della Societa’ per la vitiligine, ente di beneficenza del Regno Unito, la tecnica non e’ adatta per grandi aree, o per una vitiligine diffusa.