Medicina rigenerativa: in Spagna creata nuova pelle umana artificiale
Si moltiplicano i pezzi di ricambio del corpo umano realizzati in laboratorio. Scienziati dell’Universita’ di Granada (Spagna) hanno infatti generato una nuova pelle umana artificiale, grazie all’ingegneria tissutale, basandosi su un particolare biomateriale: fibrina-agarosio. La pelle artificiale e’ stata quindi innestata su topi, ottenendo uno “sviluppo ottimale”, anche in termini di maturazione e funzionalita’.
Questa eccezionale scoperta, spiegano i ricercatori, apre la strada all’uso clinico della pelle umana artificiale e al suo impiego in molti test di laboratorio su tessuti biologici. Anche per evitare, aggiungono, il ricorso ai test sugli animali da laboratorio. Inoltre questa scoperta potrebbe essere utile per lo sviluppo di nuovi metodi di trattamento per le patologie dermatologiche. A condurre la ricerca e’ stato il team di Jose Maria Jimenez Rodriguez, del gruppo di Ingegneria tissutale del Dipartimento di istologia dell’Universita’ di Granada. Grazie a speciali tecniche gli scienziati hanno potuto valutare in vivo fattori come la proliferazione cellulare, la presenza di marcatori di differenziazione morfologica, l’angiogenesi e lo sviluppo della pelle artificiale nell’organismo ricevente. Per i test i ricercatori hanno ottenuto pelle umana dalle biopsie di alcuni pazienti sottoposti a intervento chirurgico nel Servizio di chirurgia plastica dell’Ospedale Universitario Virgen de las Nieves di Granada.