Contro il tumore al seno parte un nuovo studio sul pixantrone
Cell Therapeutics Inc. (Cti) annuncia un accordo con il North Central Cancer Treatment Group (Ncctg, una rete di specialisti attivi in cliniche di base, ospedali e centri medici negli Stati Uniti e in Canada) per condurre uno studio di fase clinica II sul pixantrone contro il tumore al seno. Il trial – spiega in una nota il gruppo biofarmaceutico – coinvolgera’ pazienti con cancro metastatico Her2-negativo alla mammella, il cui tumore sia in progressione dopo almeno due, ma non piu’ di tre regimi chemioterapici precedenti. La ricerca verra’ condotta tramite il Ncctg, con sede presso la Mayo Clinic di Rochester, Stati Uniti.
“Siamo compiaciuti che Ncctg abbia selezionato pixantrone per questo studio – commenta Jack Singer, Chief medical officer della societa’ – Pazienti con tumore alla mammella Her2-negativo, recidivati dopo la chemioterapia primaria, hanno bisogno di nuovi agenti efficaci e ben tollerati”. Infatti, “nonostante la loro attivita’ elevata, l’uso di farmaci della classe antracicline quali agenti di salvataggio e’ declinato, prevalentemente a causa delle preoccupazioni in merito alla loro tossicita’ cardiaca. In base alla sicurezza ed all’attivita’ sul linfoma non di Hodgkin – continua il direttore medico di Cti – il pixantrone ha il potenziale di essere un agente attivo contro il cancro della mammella che puo’ essere usato in modo sicuro in questo contesto. Non vediamo l’ora che Ncct inizi questo studio”. Il piano di studio proposto prevede la valutazione di due diversi dosaggio di pixantrone. I partecipanti verranno randomizzati in due gruppi, ai quali saranno somministrati 180 mg/m2 ogni tre settimane oppure 85 mg/m2 alla settimana, per tre settimane con una settimana di intervallo. L’obiettivo della ricerca e’ verificare la sicurezza e l’efficacia di ogni regime, nonche’ selezionare il dosaggio con il miglior profilo rischi/benefici ai fini di futuri sviluppi nel corso dello studio di fase III contro un trattamento standard di seconda o terza linea.