Medicina rigenerativa: prototipi ossei per attirare staminali a rigenerare il vero tessuto
Supporti con la stessa forma delle ossa umane inseriti al posto delle ossa stesse in grado di attirare le cellule staminali di cartilagini e ossa, permettendo la ricrescita dell’articolazione e la ripresa della funzionalità: il sistema, messo a punto da un gruppo di ricercatori statunitensi della Columbia University Medical Center di New York guidati da Jeremy Mao e pubblicato su The Lancet, fornisce un primo esempio, spiegano i ricercatori, di quello che potrebbe in futuro rappresentare un nuovo metodo di ricostruzione di ossa e articolazioni di anche, dita, spalle o ginocchia, consentendone il recupero funzionale.
I ricercatori hanno effettuato l’esperimento su un gruppo di 10 conigli, ma tutto lascia ben sperare, si legge nello studio, che gli stessi effetti si potranno ottenere anche negli uomini.
Il team ha rimosso le anche di 10 conigli e le ha rimpiazzate con prototipi identici che hanno poi intriso di sostanza chimiche in grado di attrarre le staminali delle ossa e delle cartilagini: dopo 4 settimane i conigli avevano recuperato l’intera articolazione ed erano capaci di muoversi normalmente. “Per la prima volta – spiega Mao – siamo riusciti a rigenerare un’intera superficie con piene funzioni, tra cui la locomozione”.
A differenza di studi precedenti nei quali le staminali venivano coltivate e poi iniettate nell’articolazione per tentarne il recupero, “questa tecnica di rigenerazione della cartilagine e dell’osso dalle proprie cellule staminali, piuttosto che prendendole dall’esterno e iniettate, può portare a nuove applicazioni cliniche, e questo studio sui conigli ne è la prova”.