Colite ulcerosa: identificata una sostanza in grado di provocarne la remissione

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tratto intestino in un paziente con morbo di Crohn
Identificata una sostanza chimica in grado di provocare le remissione della colite ulcerosa: a individuarla un team canadese del Farncombe Family Digestive Health Research Institute guidati da Linda Vong in uno studio pubblicato sulla rivista internazionale Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS).

I ricercatori hanno scoperto che le persone in fase di remissione a lungo termine dalla colite ulcerosa hanno livelli elevati della stessa sostanza chimica, la prostaglandina D2, già nota per promuovere la guarigione e mantenere la remissione della malattia nei topi.

“I livelli di prostaglandina D2 risultano elevati solo nei pazienti in remissione a lungo termine, il che suggerisce che la sostanza individuata sia un fattore chiave nel prevenire nuovi episodi di colite ulcerosa”, spiega John Wallace, direttore dell’Istituto e docente di medicina per la Michael G. De Groote School of Medicine.

La scoperta dei ricercatori canadesi potrebbe portare a un nuovo trattamento per la malattia infiammatoria intestinale basato sulla stimolazione della produzione della prostaglandina D2, spiega Wallace. “È del tutto possibile che il nostro studio possa risultare utile anche per nuovi trattamenti per la malattia di Crohn”. (ASCA)

1 thought on “Colite ulcerosa: identificata una sostanza in grado di provocarne la remissione

  1. spriamo che anche questa non si riveli un altra favoletta come tante alrte ma che nel piu breve tempo abbia dei risultati concreti e non solo a parole.

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