Amiloide: proteina responsabile dall’Alzheimer al diabete di tipo 2
Il diabete di tipo 2 potrebbe essere innescato da una proteina che manda in tilt il funzionamento del pancreas. La notizia arriva da Nature e dai ricercatori del Trinity College di Dublino che hanno scoperto come la proteina amiloide, la stessa implicata nella malattia di Alzheimer, possa attaccare l’organo che controlla i livelli di zucchero nel sangue. Una vera molecola devastratrice, l’amiloide, dato che, secondo gli scienziati, agirebbe sul pancreas come un “cavallo di Troia”. Gli scienziati fanno infatti notato che alcune cellule del sistema immunitario, i macrofagi, deputate a far pulizia delle scorie metaboliche, quando ingeriscono i residui di amiloide “impazziscono”, rilasciando esse stesse proteine infiammatorie. Un circolo vizioso che determina il danneggiamento delle cellule beta, le unità pancreatiche che producono l’insulina, l’ormone che controlla la glicemia. In prospettiva, la scoperta potrebbe portare a nuove terapie contro il diabete.
In Italia si contano circa 4 milioni di persona colpite da diabete, il 7% della popolazione. ?Di questi, il 92% soffre del diabete di tipo 2, la forma che colpisce principalmente gli adulti. Secondo la Società italiana di diabetologia e l`Associazione medici diabetologi, poi, a questi numeri vanno aggiunti più di un milione di malati ignari, di persone, cioè, che sono affette dal diabete senza esserne consapevoli. Quanto all`età, il 59% ha più di 65 anni, poco più del 33% ha tra i 45 e i 65 e oltre il 7% ha meno di 35 anni; quanto al genere, sono uomini il 53,7% dei malati, a fronte di un 46,3% di donne (Fonte Amd – Associazione Medici Diabetologi). (ASCA)