Boehringer Ingelheim inizia uno studio clinico di Fase III nel Tumore della Mammella in fase avanzata con un nuovo farmaco orale

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Primo studio registrativo di Fase III di Boehringer Ingelheim in pazienti con Tumore della Mammella metastatico ed HER2 positivo, che valuta il farmaco sperimentale afatinib ( BIBW29921, marchio previsto TomtovokTM2) molecola già in studio nel tumore del polmone.

Ingelheim, Germania, 20 settembre 2010 – Boehringer Ingelheim annuncia oggi l’inizio di un importante studio clinico di Fase III per valutare uno dei farmaci della sua pipeline oncologica in fase più avanzata di studio, l’afatinib, nel trattamento di pazienti con tumore della mammella avanzato (metastatico).

Afatinib è un farmaco orale (si assume sotto forma di compressa), di nuova generazione, appartenente alle terapie target, che inibisce irreversibilmente due recettori della famiglia del recettore del fattore di crescita dell’epidermide: EGFR/HER1 ed HER2, entrambi coinvolti nella crescita e diffusione1 tumorale.

Questo studio clinico di Fase III registrativo, denominato “LUX-Breast 1” è il primo a valutare afatinib nel tumore della mammella, ampliando le possibilità di impiego in vari tipi di cancro di una della molecole del portfolio di Boehringer Ingelheim.

Attualmente afatinib è in sperimentazione in un vasto programma di studi nel tumore del polmone, il “LUX-Lung Programme”. I risultati dello studio LUX-Lung 1 sono previsti entro l’anno.

Il LUX-Breast 1 è uno studio di fase III, internazionale, randomizzato, in aperto, in pazienti pretrattati con trastuzumab, con tumore della mammella in stadio avanzato e sovraespressione della proteina HER2 (pazienti HER2 positivi). La sperimentazione mira a dimostrare se il trattamento con afatinib possa prolungare il periodo prima della progressione della malattia (sopravvivenza libera da progressione, PFS), rispetto alla prosecuzione del trattamento con trastuzumab, nel caso in cui i trattamenti siano aggiunti alla chemioterapia standard con vinorelbina. Nello studio vengono anche valutati la sopravvivenza globale, la tollerabilità e la sicurezza dei farmaci.

“Abbiamo notato risultati positivi nelle prime fasi cliniche di ricerca (studi di proof of concept) per afatinib nel tumore della mammella, siamo lieti di poter progredire nello sviluppo con la Fase III, conducendola in centri sperimentali di eccellenza, per valutare il beneficio di afatinib in donne con tumore della mammella in stadio avanzato” afferma il prof. Klaus Dugi, Corporate Senior Vice President Medicine di Boehringer Ingelheim.

Il tumore della mammella è, nel mondo, la prima causa di morte per cancro nelle donne, con più di 411.000 decessi all’anno2. Il tumore della mammella HER2-positivo è una forma particolarmente aggressiva ed è associata ad un maggior rischio di progressione e morte se paragonato a tumori3 con HER2-negativo. Si ritiene che circa il 30% dei casi in stadio avanzato presenti una sovraespressione della proteina HER24.

L’inizio dello studio “LUX-Breast 1” è un’ulteriore pietra miliare per le attività di sviluppo in ambito oncologico di Boehringer Ingelheim, già attiva in studi clinici nel carcinoma polmonare; l’azienda inizia così lo sviluppo di una molecola innovativa potenzialmente utile per il trattamento di un tipo di cancro aggressivo.

La pipeline di Boehringer Ingelheim nell’area oncologica

Con afatinib sono in corso sperimentazioni di Fase III nel cancro del polmone non a piccole cellule (NSCLC), il tipo di tumore più comune 5. Nel programma di studi clinici “LUX-Lung”, uno dei principali trial, il “LUX-Lung 3”, valuta l’efficacia e la sicurezza di afatinib rispetto alla chemioterapia standard (cisplatino/pemetrexed) come potenziale prima linea di trattamento per pazienti con NSCLC localmente avanzato o metastatico e con mutazione dell’EGFR. Inoltre, in un altro studio di Fase III, il “LUX-Lung 1”, afatinib viene confrontato a placebo nel NSCLC, in pazienti precedentemente trattati con un inibitore reversibile dell’EGFR7.

Afatinib è la molecola che si trova nello stadio più avanzato di sviluppo clinico di Boehringer Ingelheim, insieme a BIBF 1120, attualmente in Fase III per il trattamento di pazienti con NSCLC avanzato. Inoltre, nel dicembre 2009, Boehringer Ingelheim ha annunciato l’inizio di uno studio registrativo di Fase III con BIBF 1120 nel carcinoma ovarico.

Gli studi di Fase III in corso con questi due farmaci si concentrano su svariati tipi di tumori e di popolazioni di pazienti. La pipeline oncologica di Boehringer Ingelheim continua ad evolversi e dimostrare l’impegno dell’azienda in quest’area.

Su afatinib (BIBW29923, marchio previsto TomtovokTM4 )

Afatinib fa parte della nuova generazione di farmaci target somministrati oralmente che inibiscono irreversibilmente la tirosin-chinasi1 dell’EGFR/HER1 e dell’HER2, che sono coinvolti nella crescita e diffusione tumorale.

La decisione di far proseguire lo studio di afatinib in Fase III nel tumore della mammella si basa su risultati positivi di precedenti studi, che indicano che il farmaco è ben tollerato e induce risposte cliniche promettenti e precoci in pazienti con tumore della mammella avanzato HER2 positivo, nelle quali il tumore è progredito dopo trattamento con trastuzumab. I maggiori eventi avversi8 sono stati diarrea ed effetti cutanei, comunque gestibili.

Note per la stampa

Tumore della mammella

Il tumore della mammella avanzato, o metastatico, si riferisce allo stadio della malattia nel quale le cellule cancerose sono sfuggite dalla sede del tumore primario (mammella) e si sono diffuse in altre parti del corpo, tramite la circolazione sanguigna o il sistema linfatico9.

Boehringer Ingelheim in Area Oncologica

Forte della sua competenza ed eccellenza scientifica nei campi della medicina polmonare e cardiovascolare, delle malattie metaboliche, della neurologia, virologia ed immunologia, Boehringer Ingelheim ha deciso di intraprendere un importante programma di ricerca per sviluppare farmaci antitumorali innovativi.

Operando in stretta collaborazione con la comunità scientifica internazionale e con un numero di centri oncologici di eccellenza, Boehringer Ingelheim è impegnata nella scoperta e nello sviluppo di trattamenti innovativi in area oncologica. Questo impegno si basa su progressi scientifici che possano portare allo sviluppo di una gamma di terapie target in aree nelle quali vi siano bisogni medici insoddisfatti, inclusi svariati tumori solidi ed ematologici.

Attualmente la ricerca si sta concentrando, su tre composti in altrettante aree: inibizione dell’angiogenesi, inibizione della trasduzione del segnale e inibizione del ciclo cellulare. afatinib è al momento nella fase III di sviluppo clinico per il carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) e l’FDA statunitense ha concesso alla molecola la Fast Track designation, nel trattamento di questa patologia, a seguito del fallimento di un inibitore reversibile dell’EGFR.

E’, inoltre, in corso il programma di sperimentazioni di Fase III “LUME-Lung”, che studia BIBF 1120 in associazione a chemioterapia standard in seconda linea, in pazienti con NSCLC avanzato.

Nell’area che riguarda l’inibizione del ciclo cellulare, Boehringer Ingelheim sta sviluppando degli inibitori della polo-chinasi 1 (Plk1), una proteina coinvolta nel processo di divisione cellulare. Queste molecole sono nella fase iniziale di sviluppo clinico.

Boehringer Ingelheim

Il gruppo Boehringer Ingelheim è una delle prime 20 aziende farmaceutiche del mondo. Il gruppo ha sede a Ingelheim, Germania, e opera a livello globale con 142 affiliate in 50 paesi e 41.500 dipendenti. Sin dalla sua fondazione nel 1885, l’azienda indipendente a proprietà familiare si dedica a ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti innovativi dall’elevato valore terapeutico nel campo della medicina e della veterinaria.

Nel 2009 Boehringer Ingelheim ha registrato un fatturato netto di 12,7 miliardi di euro, investendo il 21% del fatturato netto della sua maggiore divisione “Farmaci da Prescrizione” in ricerca e sviluppo.

Per ulteriori informazioni vi invitiamo a visitare il sito all’indirizzo www.boehringer-ingelheim.com

Bibliografia

  1. Li D et al. (2008) ‘BIBW2992, an irreversible EGFR/HER2 inhibitor highly effective in preclinical lung cancer models’, Oncogene, vol. 27, pp. 4702-4711.

  2. International Agency for Research on Cancer (IARC). World Cancer Report 2008. [Online]. Available at: http://www.iarc.fr/en/publications/pdfs-online/wcr/2008/index.php [Accessed: March 2010]
  3. Slamon D et al. (1987) ‘Human breast cancer: correlation of relapse and survival with amplification of the HER-2/neu oncogene’, Science, vol. 235, pp. 177-87.

  4. Penault-Llorca F et al. (2005) ‘Incidence and implications of HER2 and hormonal receptor overexpression in newly diagnosed metastatic breast cancer (MBC)’, Journal of Clinical Oncology, vol. 23, S69.
  5. Ferlay J et al. (2007) ‘Estimates of the cancer incidence and mortality in Europe in 2006’, Annals of Oncology, vol. 18, no. 3, pp. 581-592.
  6. Boehringer Ingelheim. Clinical Trial Protocol. BIBW 2992: Trial No. 1200.32. Doc. No.: U09-1380-01. 14 May 2009.

  7. Yang CH et al. (2009) ‘Phase IIb/III double-blind randomized trial of BIBW 2992, an irreversible, dual inhibitor of EGFR and HER2 plus best supportive care (BSC) versus placebo plus BSC in patients with NSCLC failing 1–2 lines of chemotherapy (CT) and erlotinib or gefitinib (LUX-Lung1): a preliminary report’, Journal of Clinical Oncology, vol. 27, S15

  8. Hicklish T et al., ‘Use of BIBW 2992, a Novel Irreversible EGFR/HER1 and HER2 Tyrosine Kinase Inhibitor to Treat Patients with HER2-positive Metastatic Breast Cancer after Failure of Treatment with Trastuzumab’, Poster 5060 presented at 32nd Annual San Antonio Breast Cancer Symposium, 9-13 December 2009, San Antonio, Texas, USA.

  9. MacMillan UK, 2008. Secondary breast cancer. [Online] Available at http://www.macmillan.org.uk/Cancerinformation/Cancertypes/Breastsecondary/Aboutsecondarybreastcancer/Secondarybreastcancer.aspx [Accessed 25 February 2010]

1 BIBW2992 è un farmaco sperimentale, la cui sicurezza ed efficacia non sono ancora state pienamente stabilite

2 non approvato da FDA

3 BIBW2992 è un farmaco sperimentale, la cui sicurezza ed efficacia non sono ancora state pienamente stabilite

4 non approvato da FDA

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