Cannabinoidi efficaci contro sindrome di Tourette e ADHD
Scienziati tedeschi delle università di Goettingen, Amburgo e Dresda riportano il trattamento di un ragazzo di 15 anni con sindrome di Tourette (TS) refrattaria alla terapia e disturbo da deficit di attenzione / iperattività (ADHD), tali da portare a grave menomazione della funzionalità fisica e psicosociale. La somministrazione di THC ha determinato un notevole miglioramento dei tic, senza effetti negativi, e ha dato inoltre un efficace trattamento parallelo delle comorbidità dell’ADHD. La terapia con THC ha aumentato inibizione intracorticale, cioè l’inibizione della trasmissione del segnale tra le cellule nervose della corteccia del cervello.
Gli autori hanno concluso che “la nostra osservazione suggerisce che il delta-9-THC potrebbe essere una alternativa di successo nei pazienti con grave TS refrattaria al trattamento classico. In particolare nel caso di esacerbazione di tic indotta da eccesso di stimolazione il delta-9-THC potrebbe rappresentare un trattamento efficace della comorbidità da ADHD. L’aumento della inibizione intracorticale potrebbe essere mediata dalla modulazione del rilascio di diversi neurotrasmettitori tra cui la dopamina e l’acido gamma-aminobutirrico. ”
Nel 1885 un discepolo di Charcot, Gilles de la Tourette, descrisse una inconsueta sindrome neurologica, immediatamente battezzata “sindrome di Tourette “.
Il neurologo Oliver Sacks, in “Ray dai mille tics” (“L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello”, Adelphi, 1986) così la descrive:
“La sindrome di Tourette è caratterizzata da un eccesso di energia nervosa e da una smodata produzione di gesti e atteggiamenti bizzarri: tic, scatti, manierismi, smorfie, versacci, imprecazioni, imitazioni involontarie e ogni sorta di ossessioni, uniti a un singolare e dispettoso senso dell’umorismo e a una tendenza a comportamenti buffoneschi e stravaganti.
Nelle sue forme più acute la sindrome di Tourette interessa ogni aspetto della vita affettiva, istintuale e immaginativa; nelle sue forme più blande, e forse più diffuse, può limitarsi a movimenti e impulsività fuori del comune, ma anche qui con qualche elemento di bizzarria.”
Francesco Crestani, medico chirurgo e presidente dell’Associazione Cannabis Terapeutica
(Fonte: Hasan A, Rothenberger A, Münchau A, Wobrock T, Falkai P, Roessner V. Oral delta9-tetrahydrocannabinol improved refractory gilles de la tourette syndrome in an adolescent by increasing intracortical inhibition: a case report. J Clin Psychopharmacol 2010;30(2):190-2.)