Preeclampsia: il meccanismo scatenante alla base del disturbo
Il meccanismo alla base della preeclampsia, cioe’ l’innalzamento della pressione delle donne incinta che puo’ portare all’aborto, e’ stato finalmente svelato da uno studio pubblicato dalla rivista ‘Nature’, i cui risultati potrebbero fornire anche indicazioni utili per un nuovo farmaco contro l’ipertensione. Lo studio delle universita’ britanniche di Cambridge e di Nottingham e’ durato 20 anni. I ricercatori hanno utilizzato i raggi x per determinare la struttura dell’angiotensinogeno, una proteina che e’ la fonte dell’angiotensina, l’ormone che regola l’innalzamento della pressione, scoprendo che questa si ossida e modifica la sua conformazione per legarsi con un enzima chiamato renina.
Dalle analisi del sangue in donne in gravidanza e’ emerso che la concentrazione di angiotensinogeno ‘modificato’ e’ piu’ alta se c’e’ preeclampsia. “Questo meccanismo e’ il primo passo nel processo che controlla la pressione sanguigna – ha spiegato Robin Carrell, uno degli autori dello studio – e la scoperta ha numerose implicazioni, non solo per la preclampsia. Dalla conoscenza del meccanismo si possono infatti studiare meglio le ragioni che portano all’ipertensione e sviluppare nuovi farmaci piu’ efficaci”.(ASCA)