L’EBRI sigla accordo per creazione laboratorio di ricerca sulla SLA

E’ stato firmato dal commissario dell’EBRI Prof. Giuseppe Nistico’ e dall’Avv. Pietro Mennea presidente dell’omonima fondazione, alla presenza della Prof.ssa Rita Levi Montalcini, un accordo di collaborazione per la creazione di un nuovo laboratorio presso l’EBRI per la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA). “Si tratta di una malattia neurodegenerativa – e’ spiegato in un comunicato – ancora sconosciuta nella sua eziopatogenesi, nonostante le molteplici ipotesi esistenti e purtroppo ancora ad evoluzione progressiva e letale.

Presso l’EBRI esistono le condizioni ideali per attivare un nuovo laboratorio per la SLA in quanto gia’ operano 6 laboratori di eccellenza che si occupano di ricerche volte alla comprensione dei meccanismi molecolari alla base di malattie neurodegenerative e dello studio di farmaci come l’NGF e analoghi da utilizzare nella prevenzione o terapia della malattia di Alzheimer, del morbo di Parkinson e della Corea di Huntington. D’altra parte la Fondazione Pietro Mennea ONLUS – e’ scritto – e’ una Fondazione senza scopo di lucro che da anni sta lavorando, non solo in Italia ma anche all’estero, con una serie di iniziative ad elevato impatto sociale e umanitario, compresa la SLA e che sta ottenendo successi straordinari in quanto oltre alla beneficienza e solidarieta’ si occupa anche di potenziare la ricerca scientifica nel campo di varie malattie comprese le malattie rare. “Conosco l’impegno e la generosita’ di Pietro Mennea – ha detto Nistico’ – in quanto con lui abbiamo collaborato sui problemi del doping e della legislazione farmaceutica durante la nostra esperienza come membri del parlamento europeo. Egli con grande umilta’, ma anche con la tenacia di campioni mondiali, sta ottenendo risultati eccellenti nel riserbo piu’ assoluto in una serie di iniziative culturali e sociali”. Naturalmente per la creazione di un Laboratorio Internazionale per la SLA ci sara’ bisogno di risorse finanziarie sia pubbliche che private”. Nistico’ si e’ dimostrato molto fiducioso nell’appoggio della Regione Lazio.
“Da parte sua – si evidenzia – Mennea si impegnera’ ad organizzare un comitato promotore internazionale che comprendera’ personalita’ di grande livello dello sport , ed in particolare del football essendo la SLA una malattia che colpisce molto i calciatori. Ampia soddisfazione e’ stata espressa da alcuni leader dei laboratori dell’EBRI ed in particolare il Prof. Antonino Cattaneo ed il Prof. Pietro Calissano, presenti alla riunione, che hanno dato piena disponibilita’ a sinergizzare con il nuovo laboratorio SLA presso l’EBRI”. Rita Levi Montalcini alla fine della riunione ha detto: “Sto trascorrendo uno degli anni piu’ belli della mia vita e sono molto gratificata dai risultati eccellenti per lo sviluppo dell’EBRI grazie all’impegno del Commissario Prof.
Nistico’. Cio’ consente – ha aggiunto – anche attraverso il rientro di cervelli dall’estero di valorizzare quel patrimonio straordinario dei nostri giovani ricercatori. Sono altresi’ orgogliosa che un campione olimpionico come Pietro Mennea ci stara’ a fianco per creare il nuovo Laboratorio SLA presso l’EBRI con un “team” di ricercatori di fama internazionale, che con approccio multidisciplinare affronteranno questa terribile malattia neurodegenerativa, ancora purtroppo ad esito fatale”