Onde radio sui reni regolano la pressione sanguigna
La pressione alta puo’ essere controllata colpendo i reni con delle onde radio. Lo hanno dimostrato i ricercatori del Baker IDI Heart and Diabetes Institute di Melbourne, Australia, che hanno guidato un test su 100 pazienti di tutto il mondo che non rispondevano ai trattamenti farmacologici. La tecnica sviluppata consiste nell’arrivare al rene con un catetere, raggiungendo dei nervi che hanno una grande importanza nella regolazione della pressione. Una volta individuato l”obiettivo’, una piccola scarica di radiofrequenze ‘brucia’ i piccoli nervi senza intaccare i tessuti circostanti.
La procedura, scrivono i ricercatori sulla rivista The Lancet, abbassa la pressione di almeno 10 millimetri di mercurio, una quantita’ sufficiente a limitare il rischio di attacchi cardiaci e ictus. Sei mesi dopo l’intervento il miglioramento e’ rimasto nell’84 per cento dei pazienti. “Il prossimo passo – hanno spiegato – e’ capire se gli effetti durano per periodi anche piu’ lunghi, e se questa procedura invasiva puo’ essere accettata dai pazienti”.