‘Merenda con il leone’: sensibilizzazione e attenzione durante i pasti
ALL’OSPEDALE SACCO SI FA “MERENDA CON IL LEONE”. IN UN LIBRO I SEGRETI PER UN’ALIMENTAZIONE SANA
I pediatri: «In Lombardia quasi 2.500 under 18 con diabete di tipo 1».
L’attenzione durante i pasti è fondamentale nella gestione della patologia
Milano, 13 dicembre 2010 – Educare i pazienti affetti da diabete di tipo 1 a gestire la propria condizione in modo piacevole e divertente, iniziando da una corretta alimentazione. Questo, in estrema sintesi, l’obiettivo dell’iniziativa intrapresa dal Servizio di Diabetologia e Malattie del Metabolismo della Clinica Pediatrica dell’Università degli Studi di Milano presso l’Ospedale “Luigi Sacco”, che ha visto a conclusione del progetto formativo, la pubblicazione del libro “La merenda con il leone. La buona alimentazione per ragazzi con diabete, e non solo”, presentato oggi in occasione di un incontro stampa cui hanno partecipato Alberto Scanni, Direttore Generale dell’Ospedale Luigi Sacco, Gian Vincenzo Zuccotti, Direttore della Clinica Pediatrica dell’Università degli Studi di Milano presso l’Ospedale Luigi Sacco, Andrea Scaramuzza, Responsabile del Servizio di Diabetologia della Clinica Pediatrica dell’Università degli Studi di Milano presso l’Ospedale Luigi Sacco e Julie Foster, European Vice President di Medtronic Diabetes.
Il volume, presto disponibile presso i Centri di Diabetologia Pediatrica di tutta Italia (circa 65), è il risultato di un anno di merende con i piccoli diabetici del Centro di diabetologia pediatrica dell’Ospedale Luigi Sacco di Milano. Il libro, che ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Salute, punta a trasmettere ai giovanissimi e ai loro genitori le regole corrette di un’alimentazione salutare che non rinunci al gusto. In particolare, i dodici appuntamenti distribuiti nell’arco di un anno si sono focalizzati su un pasto importante, spesso trascurato, come la merenda. Un momento poco gradito dai ragazzi con diabete che, nell’occasione, hanno potuto riacquistatre anche la dimensione ludica grazie alla partecipazione attiva di un “testimonial” simpatico e divertente come il Leone Lenny.
«Per salvaguardare la salute non è sufficiente avere strutture ospedaliere all’avanguardia e terapie sempre più efficaci – evidenzia Alberto Scanni – Diversi disagi che il nostro organismo si ritrova a dover sopportare nel corso degli anni sono conseguenti a stili di vita errati dal punto di vista alimentare. Non dobbiamo mai smettere di educare i nostri figli, fin dai primissimi anni di vita, a mangiare in modo corretto. Un’alimentazione sana, e adeguata alle diverse fasi della crescita, non è semplicemente importante, è decisiva nel creare i presupposti per un futuro in salute. Questo libro, realizzato dagli specialisti della nostra Pediatria, si rivelerà molto utile per tutti, sia per i ragazzi con diabete di tipo 1 che per gli altri giovani maggiormente fortunati che devono cominciare fin d’ora a preoccuparsi del loro benessere per gli anni a venire».
“Il diabete di tipo 1, una volta chiamato insulino-dipendente, colpisce in Italia 250.000 persone di cui 20.000 tra gli 0 e i 18 anni – dichiara Gian Vincenzo Zuccotti – Il nostro Centro segue 240 pazienti (circa il 10% di quelli della Lombardia), effettuando in media 700 visite l’anno e si è sempre distinto per l’alta specializzazione dei trattamenti. Il 58% dei nostri pazienti, infatti, è trattato con microinfusori, piccoli dispositivi sottocutanei per la somministrazione continua di insulina, oggi dotati anche di un sensore per il monitoraggio continuo della glicemia”.
“Ma perché questa nostra attenzione all’innovazione tecnologica nei trattamenti possa dare i migliori risultati terapeutici – continua Zuccotti – è importante che i nostri pazienti ricevano nel modo più efficace tutto il supporto possibile in termini di formazione e trasferimento di informazioni”.
“Da qui è nata l’idea – aggiunge Andrea Scaramuzza – di unire un momento di formazione a un’occasione ludica come quella della merenda, per insegnare ai ragazzi con il diabete di tipo 1 a seguire una corretta alimentazione e uno stile di vita salutare, oltre a fornire utili consigli e semplici ‘approfondimenti tecnologici’ per ottimizzare la terapia prescritta”.
Nel diabete di tipo 1, malattia caratterizzata da una mancanza di secrezione di insulina, l’alimentazione non è causa della malattia, ma diventa elemento critico nella gestione della patologia, in quanto spesso associato al concetto di restrizione e limitazione dell’assunzione di alcuni cibi, perché dannosi.
“Per questo motivo, il nostro sforzo – spiega Scaramuzza – si è concentrato nel mettere in luce gli elementi positivi degli alimenti, esaminando le proprietà benefiche, ad esempio, delle fibre, dei carboidrati, dei grassi, delle proteine, dei sali minerali, delle vitamine, oltre ad insegnare ai ragazzi le differenze dei diversi tipi di zucchero che si consumano, per prevedere l’impatto che quel determinato cibo potrebbe avere sulla glicemia”.
Gli incontri mensili coinvolgevano circa 40 ragazzi, ed erano divisi in due momenti: uno dedicato all’alimentazione seguito da una dietista e uno rivolto alla terapia del diabete, in particolar modo per quanto riguarda la gestione del microinfusore di insulina.
Oltre a ripercorrere l’iter formativo degli incontri mensili, il volume “La merenda con il leone” contiene una selezione di ricette gustose che, durante le merende, hanno riscosso il maggior consenso da parte dei ragazzi. Torta al cioccolato, di mele, macedonia di frutta con yogurt sono solo alcune delle opzioni proposte da Gianluca Modugno, chef del noto ristorante l’ “Isola di Wight”, a Buccinasco (Milano).
“Per questo motivo – aggiunge Scaramuzza – anche se il libro è pensato per bambini e ragazzi diabetici, può essere letto da tutti, perché un’alimentazione sana ed equilibrata deve essere un diritto e un dovere per tutti”.
L’esperienza educazionale appena conclusa, sarà ripresa nel gennaio 2011, con incontri dedicati all’importanza dell’attività fisica nel diabete di tipo 1 (sempre conclusi con una merenda), in cui verranno coinvolti alcuni testimonial famosi, per invitare i ragazzi a praticare sport, come parte integrante della terapia.
Chi fosse interessato a ricevere copia del volume: “La Merenda con il leone. La buona alimentazione per i ragazzi con diabete e non solo” può fare richiesta al Servizio di Diabetologia della Clinica Pediatrica dell’Università degli Studi di Milano presso l’Ospedale Luigi Sacco, tel. 02 39042265 / e-mail scaramuzza.andrea@hsacco.it