Policlinico Abano Terme: nuovo centro dedicato alle patologie del pavimento pelvico

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Team multispecialistico, approccio sinergico per la cura di stipsi, incontinenza, prolasso rettale, dolore al basso ventre. Tecnica laparoscopica e robotica

 

Abano Terme (Padova), 21 marzo 2011. Debutta al Policlinico di Abano Terme (Padova) il Centro per la cura del pavimento pelvico. Il nuovo servizio si occupa di stipsi cronica, incontinenza fecale e urinaria, prolasso rettale e genitale, dolore pelvico, ossia l’insieme di disturbi anatomici e funzionali che possono derivare dal rilascio dei muscoli e fasce che sostengono l’apparato genitale femminile. Tali problematiche derivano da predisposizione genetica, dall’età, ma possono insorgere anche a seguito dei parti o di interventi chirurgici. Si pensi all’incontinenza urinaria femminile, un problema che colpisce almeno l’8% delle donne in fascia in età fertile e il 25% di quelle in post-menopausa, o a quella fecale, che, secondo le stime, colpisce dal 2 al 7% della popolazione generale, in larga prevalenza donne (il rapporto donne-uomini è pari a 8-1).

 

Integrato all’interno del Dipartimento di Chirurgia Generale, diretto dal dottor Gianandrea Baldazzi, e di quello di Ginecologia ed Ostetricia, diretto dal dottor Alfredo Ercoli, il nuovo Centro per la cura del pavimento pelvico si avvale delle esperienze e delle competenze professionali di specialisti proctologi – coordinati dal dottor Guido Cerullo -, urologi – coordinati dal dottor Angelo Porreca – e ginecologi – coordinati dal dottor Ercoli -.

 

Il Centro nasce anche grazie alla consulenza scientifica del professor Bruno Roche (proctologo di fama internazionale e responsabile dell’Unità Proctologia presso l’Università di Ginevra) che ha portato la sua esperienza clinica e organizzativa per creare una struttura all’avanguardia. “Puntiamo sulla sinergia di competenze – spiega il prof. Roche, intervenuto di recente ad Abano Terme per l’avvio del nuovo Centro -, sul lavoro di squadra di chirurghi, ginecologi, urologi, proctologi e fisioterapisti, allo scopo di creare un piano terapeutico personalizzato”.

Come è noto, infatti, il trattamento ottimale di  questi disturbi comporta la diagnosi precoce, la riabilitazione per il rinforzo dei muscoli perineali, l’intervento farmacologico e, laddove necessario, quello chirurgico. Esige dunque un approccio multidisciplinare, che prevede il coinvolgimento di diverse professionalità.

 

Oltre che sulla collaborazione e interazione degli specialisti, il Centro di Abano punta sulle nuove tecnologie. Dal punto di vista diagnostico, insieme alle indagini radiologiche e ecografiche classiche, sono infatti disponibili l’Ecografia trans anale con ricostruzione 3D e un esame di ultima generazione, ossia la Manometria ano-rettale. Questo test, che viene eseguito soltanto nelle strutture sanitarie più avanzate, indolore e non invasivo, permette il corretto inquadramento diagnostico di patologie come la stipsi o l’incontinenza fecale, al fine di programmare il più adeguato percorso terapeutico e valutarne il risultato nel tempo. Oltre a descrivere la situazione anatomica, la Manometria può infatti analizzare la funzionalità dell’ultimo tratto intestinale e dunque fornire informazioni sui  riflessi che stanno alla base della continenza e della defecazione.

 

Laddove è necessario intervenire chirurgicamente, inoltre, gli specialisti applicano approcci mininvasivi con tecnica laparoscopica e robotica.

 

Questa modalità operativa è stata adottata anche dalla Clinica Villa Pini d’Abruzzo a Chieti, centro di cura della medesima proprietà del Policlinico aponense, e incardinata all’interno del Dipartimento di Chirurgia Generale (responsabile dottor Nicola Di Bartolomeo).

 

Il Policlinico aponense e la Clinica Villa Pini d’Abruzzo si propongono di raggiungere l’eccellenza nel campo della prevenzione, della diagnosi, della cura: la filosofia è ispirata all’innovazione organizzativa e gestionale che focalizza la sua attenzione sulla centralità della persona assistita, il continuo miglioramento della qualità assistenziale, l’approccio multidisciplinare agli aspetti clinici, la valorizzazione delle risorse umane, l’apertura a collaborazioni nazionali e internazionali, fornendo risposte diagnostiche e terapeutiche secondo criteri di efficacia e appropriatezza.

 

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Ufficio stampa Policlinico Abano Terme (Padova) – ufficio.stampa@policlinicoabano.it

 

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