Tumori: nuove tecniche per non pregiudicare gravidanza

Con le nuove procedure e’ possibile per le donne che vengono colpite da giovani da tumori dell’apparato riproduttivo conservare la fertilita’ e avere gravidanze fino al 30% dei casi.

“Per alcune pazienti e’ possibile fare un intervento che rimuove solo il tumore, senza dover asportare l’intero organo, mantenendo molto basso il rischio di recidive – spiega l’esperta – per il momento pero’ questa tecnica e’ ancora sperimentale, ed e’ effettuata solo nei centri piu’ specializzati perche’ la paziente va selezionata accuratamente e seguita dopo la procedura”. Secondo i numeri presentati da Lorusso, questa tecnica si puo’ applicare ai tumori dell’ovaio al primo stadio, che sono il 10% dei casi, al 30% dei tumori della cervice, quelli cioe’ scoperti precocemente, e al 5% di quelli dell’endometrio, e le percentuali di gravidanze possono arrivare anche al 50%. Buone notizie ci sono anche per le donne, una su mille, che scoprono in gravidanza di avere un tumore: “In questo caso si e’ visto che la chemioterapia non provoca danni gravi al bambino, se iniziata al secondo o terzo trimestre, a patto che si scelgano i farmaci giusti – continua Lorusso – al giorno d’oggi abbiamo un’ampia scelta per le terapie, e due terzi dei tumori in gravidanza possono essere curati senza dover interrompere la gestazione”.