Pillola anticoncezionale di terza generazione: a rischio coaguli
La pillola anticoncezionale di terza generazione aumenta il rischio di coaguli di sangue fino a tre volte rispetto a quella tradizionale. Lo hanno scoperto due studi, uno britannico e uno statunitense, pubblicati dal British Medical Journal. Entrambe le ricerche hanno confrontato il contraccettivo a base di drospirenone, piu’ moderno, con il tradizionale levonorgestrel. Lo studio americano, dell’universita’ di Boston, ha trovato la formazione dei coaguli su 30,8 donne ogni 100 mila nel caso della pillola piu’ recente, e di 12,5 su 100 mila per quella tradizionale.
I ricercatori inglesi invece hanno trovato numeri diversi, con un valore di 23 su 100 mila per la prima e 9,1 su 100mila per la seconda. “Questi risultati confermano quelli di altri studi recenti – scrivono gli autori – e in assenza di altre indicazioni implicano che la pillola tradizionale e’ piu’ sicura, e dovrebbe essere la prima scelta da parte del medico”.