Una molecola BIM affama il tumore, impedendo ai vasi sanguigni di raggiungerlo
Se attivata e’ in grado di inibire la formazione dei vasi sanguigni intorno al tumore, bloccando l’irrorazione sanguigna alle cellule neoplastiche e ”affamando” cosi’ il tumore: scoperta dagli studiosi del Walter ed Eliza Hall Institute (Australia), la molecola di cui si legge nello studio pubblicato sul Journal of Experimental Medicine si chiama ”Bim”.
Il meccanismo di sopravvivenza tumorale, spiegano i ricercatori, si basa sul nutrimento e sull’ossigeno che alle cellule neoplastiche arriva tramite l’irrorazione sanguigna.
I ricercatori hanno scoperto che quando le cellule tumorali attivano VEGF – un fattore di crescita endoteliale vascolare che stimola la crescita dei vasi sanguigni – l’attivita’ anti-angiogenica di Bim viene soppressa nelle cellule che rivestono i vasi sanguigni del tumore: riattivandola, concludono gli studiosi, potrebbe essere possibile inibire lo sviluppo di nuovi vasi sanguigni, e bloccare cosi’ l’approvvigionamento di sangue al tumore.