Alzheimer: un esame della vista per diagnosi precoce
Presto con un semplice test all’occhio si potra’ essere in grado di individuare i segni precoci dell’Alzheimer. Un gruppo di ricercatori della Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation dell’Australia e’ convinto di aver individuato le differenze che possono permettere di distinguere nella retina dei malati i segni della demenza, favorendo cosi’ la diagnosi precoce della malattia degenerativa.
Questo rappresenta un importante passo in avanti nella gestione dei pazienti con l’Alzheimer, secondo quanto emerso in occasione dell’American Alzheimer’s Association International Conference che si e’ tenuta a Parigi. “Questo studio – ha commentato Rebecca Wood, amministratore delegato dell’Alzheimer’s Research del Regno Unito – si aggiunge ai lavori precedenti suggerendo che la scansione degli occhi potrebbe essere un valido aiuto per la diagnosi dell’Alzheimer. I risultati potrebbero portare a un metodo semplice ed efficare per l’individuazione della demenza nella sue prime fasi”. Gli scienziati australiani hanno coinvolto nello studio 126 persone, la cui retina e’ stata analizzata dettagliatamente. Ebbene, i ricercatori hanno scoperto che la larghezza dei vasi sanguigni era “significativamente diversa” tra quelli con la malattia di Alzheimer rispetto alle persone sane .