Sviluppo femminile precoce: sarebbero i bassi livelli di vitamina D
I livelli di vitamina D sono stati collegati alla comparsa precoce delle prime mestruazioni nelle bambine. Questo fattore può comportare problemi di salute più avanti nella vita.
Anche se l’età dello sviluppo si è progressivamente abbassata, pare vi sia un fattore non legato all’evoluzione genetica o culturale, ma a una carenza di vitamina D nelle bambine che favorirebbe la precoce comparsa delle prime mestruazioni.
Sono i ricercatori dell’Università del Michigan a sostenere vi sia un collegamento tra un basso livello di vitamina D nell’organismo femminile e la comparsa anzitempo del menarca. Per arrivare a queste conclusioni, gli scienziati hanno seguito per 30 mesi un gruppo di ragazze di Bogotá, in Colombia, di età compresa tra i 5 e i 12 anni.
Durante il periodo di studio, hanno potuto appurare che le bambine con bassi livelli di vitamina D nel sangue avevano avuto una precoce comparsa delle prime mestruazioni, rispetto a quelle con adeguati livelli di vitamina D.
Il professor Eduardo Villamor e colleghi sono partiti dal concetto che, in tutto il mondo si è abbassata l’età della comparsa del menarca. Tuttavia, sostengono i ricercatori, le condizioni genetiche non sono mutate; la spiegazione quindi avrebbe dovuto avere una causa ambientale. Ecco perché hanno voluto indagare in questa direzione e per scoprire come una carenza vitaminica potesse avere una connessione con questa tendenza.
«Sappiamo relativamente poco rispetto a ciò che innesca la pubertà da un punto di vista ambientale. Se conosciamo che cosa sta causando il declino nell’età della prima mestruazione, potremmo essere in grado di sviluppare interventi per prevenire il menarca prematuro», ha spiegato Villamor sulle pagine del The American Journal of Clinical Nutrition, su cui è stato pubblicato lo studio.
Le mestruazioni anzitempo, spiegano gli autori dello studio, sono per le ragazze un fattore di rischio per problemi comportamentali e psicosociali nell’adolescenza. Inoltre, le ragazze che hanno avuto un menarca precoce sembrano avere un aumentato rischio di sviluppare malattie cardio-metaboliche e il cancro al seno in età adulta.