17 settembre – I Giornata dell’Informazione sui Tumori della Testa e del Collo – Stand a Roma e Milano e ulteriori iniziative in numerose città italiane
Il 17 settembre si celebra la “I Giornata dell’informazione sui tumori della testa e del collo”Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito all’evento una propria medaglia di rappresentanza.Stand a Roma e Milano per incontrare i medici specialisti e ulteriori iniziative in numerose città italiane.
Milano, 14 settembre 2011 – “Usa la testa”. E’ il messaggio che lancia la FIALPO (Federazione Italiana delle Associazioni di Laringectomizzati e Pazienti Oncologici) in occasione della “I Giornata dell’informazione sui tumori della testa e del collo”, che si celebra il prossimo 17 settembre a Roma, Milano e in numerose altre città italiane.
Realizzata grazie al contributo incondizionato della Fondazione Cesare Serono e patrocinata dal Ministero della Salute, l’iniziativa ha ricevuto il conferimento di una Medaglia di Rappresentanza da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Presso gli stand allestiti a Roma e Milano i cittadini potranno incontrare i medici specialisti, mentre nei centri specializzati di numerose altre città italiane sono previste ulteriori iniziative di informazione, destinate a creare una maggiore consapevolezza e conoscenza di questa patologia che oggi occupa il sesto posto per diffusione al mondo tra le patologie oncologiche.
Infatti, da un’indagine condotta dalla European Head and Neck Cancer Society, sono emersi livelli di conoscenza estremamente bassi sui tumori della testa e del collo, sulla loro incidenza, i sintomi, i fattori di rischio e le parti del corpo colpite, a dimostrazione di come queste neoplasie siano ancora estremamente sconosciute.
In Italia, ad esempio, 3 persone su 5 non conoscono il termine “tumore della testa e del collo” e l’84% degli intervistati considera erroneamente il cervello tra le parti del corpo che possano essere colpite da questa malattia oncologica.
La maggioranza degli intervistati riconosce fumo e alcol tra i fattori di rischio (rispettivamente l’85% ed il 59%), mentre solo il 16% ritiene che il Papilloma Virus umano (HPV) possa dare origine ad un tumore del distretto cervico-facciale.
“L’obiettivo di questa Giornata è quello di far conoscere alla popolazione fattori di rischio e campanelli d’allarme di una patologia insidiosa, poco nota e sottostimata – ha dichiarato Maurizio Magnani, Presidente FIALPO e Direttore UO Otorinolaringoiatria Azienda “Istituti Ospedalieri” di Cremona – e di ridurre la percentuale di pazienti, oggi oltre l’80%, che si presenta alla diagnosi ad uno stadio localmente avanzato della patologia. Una maggiore attenzione ai sintomi ed una costante adesione ad un programma di screening migliorerebbe di certo la prognosi di questo tipo di tumore”.
Grazie alla fondamentale adesione delle più importanti Società scientifiche impegnate nella cura di queste patologie saranno attivi, oltre agli stand che verranno allestiti a Roma e Milano, più di 50 Centri specializzati su tutto il territorio nazionale con la distribuzione di materiale informativo, colloqui con il pubblico ed incontri per i medici di base, nel periodo compreso tra il 17 e il 24 settembre.
L’elenco completo delle iniziative è consultabile al sito www.fialpo.it
“Da anni – ha dichiarato il Direttore Generale della Fondazione Cesare Serono, Gianfranco Conti – lavoriamo affinché trovi attuazione il principio della centralità della persona, uno dei cardini dell’Orientamento Costituzionale italiano per il quale il diritto alla salute è un elemento caratterizzante. Per questo motivo sosteniamo con entusiasmo l’iniziativa della FIALPO, certi che una migliore informazione ed una maggiore consapevolezza da parte di tutti i cittadini sulle cause ed i campanelli d’allarme dei tumori della testa e del collo possano contribuire a migliorarne la prevenzione e a favorirne la diagnosi”.
Oltre ai riconoscimenti ricevuti dal Presidente della Repubblica Italiana e dal Ministero della Salute, la Giornata ha ottenuto i seguenti patrocini: Segretariato Sociale della Rai, Assessorato alle Politiche Sociali e della Salute del Comune di Roma e Assessorato alle Politiche Sociali e Servizi per la Salute del Comune di Milano.
Anche importanti Associazioni di pazienti e Società scientifiche impegnate nella cura della patologia hanno concesso il patrocinio alla Giornata:
- AILAR (Associazione Italiana Laringectomizzati)
- AIOCC (Associazione Italiana Oncologia Cervico Cefalica)
- AIRO (Associazione Italiana Radioterapia Oncologica)
- AOI Onlus (Associazione Oncologia Italiana Mutilati della Voce)
- AOOI (Associazione Otorinolaringologi Ospedalieri Italiani)
Alcuni dati significativi sui tumori della testa e del collo
I tumori della testa e del collo
I tumori della testa e del collo sono quelli che possono insorgere nelle cellule epiteliali di bocca, lingua, gengive, faringe, laringe, naso, seni paranasali e ghiandole salivari. Si tratta, dunque, di tumori che coinvolgono gli organi del tratto cervico cranio-facciale, escludendo gli occhi, il cervello, le orecchie, la tiroide o l’esofago. Oltre il 90% dei tumori della testa e del collo ha origine nelle cellule squamose piatte che rivestono la superficie dell’area compresa tra testa e collo1, come la bocca, il naso e la gola e sono per questo definiti “tumori delle testa e del collo a cellule squamose”. L’organo che viene colpito più frequentemente è la laringe, seguito da cavo orale e faringe.
Nell’ultimo decennio, si è verificato in tutto il mondo un aumento significativo dell’incidenza di questo tipo di tumore, soprattutto fra le donne1. Come riportano i dati AIRTUM relativi ai periodi 1993-1995 e 2003-2005, in Italia, ad esempio, questi tumori hanno registrato una significativa diminuzione tra gli uomini, pari al -28,0% e un aumento tra le donne pari al 10,4%2.
I fattori di rischio
Tra i fattori di rischio più conosciuti:
Ø Uso del tabacco (sigarette, sigari, pipa, tabacco da masticare, tabacco da fiuto)
Ø Assunzione frequente di elevate quantità d’alcool
Ø Marijuana
Ø Fumo passivo, polveri di asbesto, sostanze chimiche di vario genere
Ø Dieta povera in vitamine del gruppo A e B
Ø Scarsa e non corretta igiene orale
Ø Esposizione papilloma virus umano (HPV)
Ø Virus di Epstein Barr
I sintomi
I tumori della testa e del collo sono di lento accrescimento nelle fasi iniziali e ciò vuol dire che i sintomi iniziali possono essere lievi e aspecifici. Questo può causare ritardo nella diagnosi.
Sintomi comuni della malattia, ma che non devono allarmare in quanto riscontrabili anche in patologie più frequenti e meno gravi, sono ad esempio:
Ø ulcera in bocca
Ø debolezza, anoressia e dimagrimento da malnutrizione dovuta alla difficoltà a deglutire
Ø emissione di sangue dalla bocca o dalle vie respiratorie
Ø mal d’orecchie
Ø deglutizione dolorosa
Ø comparsa di gonfiore nella regione del collo
Le statistiche
I tumori della testa e del collo contano circa 640.000 nuovi casi ogni anno nel mondo. In Europa si stima siano circa 140.000 e che ogni anno oltre 65.000 decessi siano legati a questa neoplasia2.
Impressionanti anche i numeri che riguardano l’Italia: ogni anno si registrano circa 10.432 nuovi casi tra gli uomini e 1.980 fra le donne3. Nel nostro Paese i tumori della testa e del collo costituiscono la quinta neoplasia più diffusa e la stima dei pazienti colpiti da questo tipo di tumore è di circa 106.7274. Nel periodo 1998-2002, questi tumori hanno rappresentato il 4,1% dei tumori maligni che insorgono nella popolazione maschile e l’1,1% di quelli che insorgono nella popolazione femminile3.
Il Nord Italia è la zona in cui i tumori della testa e del collo sono maggiormente diffusi, con una incidenza tre volte più alta rispetto al Sud. E’ stata registrata un’incidenza superiore alla media in Trentino, Friuli Venezia Giulia, Alto Adige, Veneto e in Lombardia, Piemonte e Liguria, e più bassa della media in Emilia Romagna, Toscana, Umbria e, soprattutto, al Sud (a Ragusa l’incidenza nei maschi è poco più di 10/100.000)5.
Le terapie disponibili
Per affrontare questo tipo di tumore si può ricorrere alla chirurgia, alla radioterapia, alla chemioterapia in combinazione con un anticorpo monoclanale, la cui introduzione, diretta a colpire il recettore del fattore di crescita epidermico (recettore coinvolto nella crescita e nella proliferazione del tumore), ha migliorato il trattamento di queste patologie, aumentando l’attesa di vita e apportando notevoli vantaggi alla qualità di vita dei pazienti.
Diversi i fattori che incidono sulla scelta della terapia più appropriata. Tra questi:
- La sede in cui è situato il tumore
- L’estensione del tumore
- La rapidità con cui è diffuso
- Le condizioni di salute generale
- I risultati estetici e funzionali
- La preferenza del paziente
Spesso i pazienti ricevono una combinazione di modalità differenti di trattamenti ed è per questo fondamentale un approccio di tipo multidisciplinare che coinvolga più specialisti come il chirurgo, il medico oncologo e il radioterapista, che collaborano per il raggiungimento del miglior risultato terapeutico.
Nei tumori della testa e del collo rientrano in questo gruppo di specialisti anche il riabilitatore (logopedista), il terapista del dolore, il dentista, lo psicologo e l’assistente sociale6.
Suggerimenti per una corretta alimentazione
Alcune ricerche hanno infatti dimostrato come il consumo di verdure non amidacee (spinaci, cardi, cavolo, barbabietole, rape, broccoli, asparagi, fagiolini, cavolini di bruxelles, zucca, cipolle, sedano, lattuga, cetrioli, ravanelli, crescione, prezzemolo, indivia, scarola, cime di rapa e zucchine) e di frutta, in particolare quelle ricche di carotenoidi, probabilmente riduca il rischio di ammalarsi di tumori della bocca, faringe e laringe. Studi del World Cancer Research Fund (WCRF) mostrano una riduzione del 28% per ogni 50 grammi di verdura e del 18% per ogni 100 grammi di frutta in più al giorno5.
Bibliografia
2. GLOBOCAN (www.deep.iarc.fr, accessed May 2008)
- AIRTUM, I tumori in Italia, Rapporto 2006
- AIRTUM, I tumori in Italia, Rapporto 2010
- Licitra L; Olmi P (2011) Tumori della testa e del collo. Integrazione terapeutica nella conservazione della funzione d’organo Springer
- Fondazione AIOM, I tumori della testa e del collo