La magrezza è ‘definita’ sul cromosoma 16, da circa 28 geni
Difficile che suscitino pena quelle persone che affermano candidamente di non riuscire a ingrassare, anche se mangiano tutto quello che desiderano. E’ il segreto, finora inspiegabile, dei magri fino all’ultima brioche, o torta farcita, o gelato che sia. Un esempio su tutti, Kate Moss, fotografata spesso con cibo spazzatura fra le mani, ma sempre in forma smagliante. Ora, gli scienziati dell’Imperial College di Londra (Gb) e dell’università di Losanna (Svizzera) spiegano su ‘Nature’ di aver individuato un gruppo di geni, circa 28, che formano parte del cromosoma 16 e fungono da efficacissimo scudo antigrasso.
Lo scorso anno, gli stessi esperti avevano evidenziato che chi non ha questi geni è 43 volte più a rischio di obesità. Quest’anno hanno invece fornito dati scientifici a conferma che se questi geni si replicano, si trasformano in ‘skinny genes’, cioé in proteine che regalano magrezza per tutta la vita: secondo gli studi effettuati dal team svizzero-britannico, una persona su 2000 ha questa ‘overdose’ di geni che moltiplicano le possibilità di essere magri o in sottopeso.
“Questa è la prima causa genetica della magrezza estrema mai identificata”, dice Philippe Froguel dall’Imperial College, che ha guidato lo studio. “Ed è anche la prima volta che si dimostra come la cancellazione e la duplicazione di una parte del genoma ha effetti opposti”.