Scoperto un nuovo virus simile all’Ebola nel Nord della Spagna
Scoperto un nuovo virus simile al temuto Ebola nel Nord della Spagna. Finora, virus di questo tipo erano stati trovati solo nell’Africa Orientale e nelle Filippine. Il team internazionale di ricercatori ha individuato il virus ‘Lloviu’ in alcuni pipistrelli: si tratta, appunto, del primo filovirus nato in Europa. Lo studio, che ha visto la collaborazione della Columbia University’s Mailman School of Public Health, dell’Instituto de Salud Carlos III in Spagna e di altri centri di ricerca e’ stato pubblicato sulla rivista PLOS Pathogens. La famiglia dei filovirus, che include i ben noti virus Ebola e Marburg, e’ quella piu’ mortale per i primati umani e non umani e generalmente la sua presenza e’ riscontrata nell’Africa Orientale e nelle Filippine. La scoperta potrebbe espandere la naturale distribuzione geografica dei filovirus. Gli scienziati hanno analizzato polmoni, fegato, reni, cervello e altri tessuti provenienti da 34 pipistrelli originari delle caverne delle Asturie e di Cantabria, in Spagna, in seguito alla morte di alcuni esemplari di una specie di pipistrelli che si verifico’ in Spagna, Francia e Portogallo nel 2002.
Gli scienziati sono riusciti a sequenziare il genoma del virus riconoscendo la somiglianza con i filovirus: secondo gli studiosi, il nuovo virus Lloviu sarebbe un ‘parente’ del virus Ebola, da cui si e’ separato, nell”albero genealogico virale’, circa 68mila anni fa. I filovirus, di solito, non fanno ammalare i pipistrelli, ma questo nuovo virus invece ha causato la morte degli animali, destando notevoli preoccupazioni. I pipistrelli hanno un ruolo importante nell’impollinazione, diffondendo i semi delle piante e controllando la popolazione degli insetti: i patogeni che attaccano i pipistrelli potrebbero avere drammatiche conseguenze sull’ecosistema oltre alle ovvie ripercussioni sanitarie generali.
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