Emofilia: cellule staminali ingegnerizzate per aiutare chi ne soffre
Un nuovo approccio terapeutico basato su cellule staminali ingegnerizzate potrebbe aiutare chi soffre di emofilia A ad evitare i sanguinamenti che possono danneggiare le articolazioni.
A darne notizia e’ la rivista Experimental Hematology, che ha descritto una ricerca in cui particolari cellule staminali mesenchimali (ovvero quelle esprimenti il fattore VIII della coagulazione, cioe’ la molecola la cui assenza causa l’emofilia A) sono state iniettate in alcune pecore ferite, nelle quali sono riuscite a bloccare la perdita di sangue e a riparare i tessuti danneggiati. Secondo Christopher Porada del Wake Forest Baptist Medical Center’s Institute for Regenerative Medicine di Winston-Salem (Usa) il problema da risolvere, adesso, e’ la reazione immunitaria che l’iniezione scatena negli animali.