Poliomielite: serve un vaccino nuovo
La battaglia contro la poliomielite non e’ agli sgoccioli. Con l’attuale vaccino, contenente una variante viva del virus (l’Oral Polio Vaccine, OPV), il virus potrebbe infatti tornare a essere infettivo, e basterebbero delle mutazioni nell’1% del suo genoma a renderlo nuovamente contagioso.
A raccomandare di non sospendere le campagne di vaccinazione e’ Lester Shulman, esperto dell’Universita’ di Tel Aviv (Israele) e Ministro della Salute israeliano, secondo cui le autorita’ dovrebbero assicurare che vengano effettuate vaccinazioni sicure per la popolazione e che venga svolto un controllo continuo delle acque di scarico, attraverso le quali il virus puo’ diffondersi.
Shulman ha recentemente discusso del problema al convegno dell’Organizzazione Mondiale della Sanita’ sulla poliomielite, durante il quale ha anche sottolineato l’importanza di passare dal vaccino con la forma ”viva” del virus alla forma ”inattivata” (l’Inactivated Polio Vaccine, IPV).