Pesticidi nelle falde freatiche: nuovo test australiano le rileva immediatamente

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triazine

Messo a punto da un dottorando di ricerca australiano della RMIT University un dispositivo in grado di individuare tracce di pesticidi nei corsi d’acqua.

L’attuale esame dei bacini idrici per il rilevamento di contaminanti, spiega lo studioso, viene attualmente effettuato prelevando sul posto i campioni di acqua e inviandoli poi agli apposti laboratori: un processo che puo’ durare anche diversi giorni.

Il nuovo dispositivo – che attualmente e’ in grado di rilevare tracce di triazine, triazinoni e organofosfati – consentirebbe invece di avere le risposte sulla qualita’ dell’acqua in tempo reale: ”Con la progressiva diminuzione delle riserve di acqua e l’aumento dell’uso di pesticidi – spiega David Beale, l’ideatore dello strumento – i nostri corsi d’acqua sono a rischio crescente di contaminazione”.

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