Sclerosi Multipla: trattamenti CCSVI, almeno un paziente su 4 mostra evidenti benefici
Novita’ nei trattamenti per la cura della malattia, disponibilita’ delle terapie e timore per le eventuali restrizioni nell’erogazione di farmaci innovativi e di servizi di riabilitazione dovute alla crisi economica: sono questi i temi di cui si e’ discusso oggi a Roma nel corso del convegno ”Diritto alla Salute nelle Persone con Sclerosi Multipla: problematiche attuali e prospettive future” organizzato da Carlo Pozzilli, responsabile del ”Centro per la Sclerosi Multipla” dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma.
Grande interesse ha suscitato anche il tema dell’Insufficienza Vascolare Cronica Cerebro-Spinale (CCSVI) e dell’approccio terapeutico proposto da Paolo Zamboni dell’Universita’ di Ferrara. Giovanna Borriello dell’Ospedale S.Andrea ha illustrato i risultati preliminari di uno studio condotto su adolescenti affetti da SM e sottoposti ad angioplastica per il trattamento della CCSVI: i risultati del questionario a cui sono stati sottoposti i pazienti 4 mesi circa dopo l’intervento hanno evidenziato che solo 1/4 dei pazienti ha presentato un beneficio sui sintomi di tipo permanente, mentre 2/3 dei pazienti ha indicato di non aver riscontrato alcun beneficio o una risposta positiva che pero’ si perdeva dopo le prime settimane dal trattamento. (ASCA)