Alzheimer: scoperta una proteina chiave

Scoperta una proteina chiave per la produzione di beta amiloide nel cervello, principale responsabile nella formazione delle placche implicate nello sviluppo del morbo di Alzheimer. A effettuare la ricerca e’ stato un gruppo di scienziati della Medicine School della Temple University di Philadelphia.

I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Annals of Neurology. Pratico ha sottolineato che la ricerca ha dimostrato che la proteina 12/15-Lipoxygenase controlla il beta secretasi (BACE-1), un enzima chiave per lo sviluppo delle placche amiloidi nei pazienti affetti da Alzheimer. “Per ragioni che non ancora non sono chiare, in alcune persone il 12/15-Lipoxygenase inizia a lavorare troppo”, ha evidenziato il ricercatore italoamericano. “Proprio a causa del lavoro in eccesso, la proteina invia il messaggio sbagliato alla beta secretasi, che a sua volta inizia a produrre quantita’ anomale di beta amiloide. Questo processo – ha continuato – si traduce inizialmente in disturbi cognitivi come deficit della memoria e, successivamente, in un vero e proprio incremento delle placche di amiloide”. Il BACE-1 e’ stato a lungo un bersaglio biologico per i ricercatori impegnati nella messa a punto di farmaci contro il morbo di Alzheimer, ma poiche’ non e’ ancora noto come esso funzioni lo sviluppo di una molecola in grado di controllarlo e di bloccarlo non ha ancora avuto successo. “Ora – ha detto Pratico – sappiamo molto meglio come la beta secretasi funziona perche’ abbiamo trovato che la proteina 12/15-Lipoxygenase e’ un controller delle sue funzioni. Non c’e’ bisogno di indirizzare il nostro lavoro direttamente su di esse, poiche’ la proteina 12/15-Lipoxygenase e’ effettivamente un sistema che indica a BACE-1di lavorare di piu’ o di lavorare di meno”. “Abbiamo ora la possibilita’ di studiare questa molecola – ha concluso il ricercatore – e quindi di sviluppare una molecola ancora piu’ forte per indirizzare la funzione di 12/15-Lipoxygenase nel cervello”, ha concluso.