L’appendice ha un ruolo adesso ben determinato: rappresenta la riserva di batteri intestinali ‘buoni’.

È riserva dei batteri buoni dell’intestino, e con la sua asportazione aumenta il rischio di infezioni: la “riabilitazione” dell’importanza dell’appendice, a lungo considerato organo “inutile”, è stata effettuata da uno studio pubblicato su Clinical Gastroenterology and Hepatology dai ricercatori del Winthrop-University Hospital (New York), secondo cui nei pazienti che ne hanno subito l’asportazione aumenta il rischio di nuove infezioni causate da un batterio conosciuto come Clostridium difficile.

“Questo batterio – spiega James Grendell, autore della ricerca – appare quando la fauna batterica è compromessa, ad esempio dopo un ciclo di antibiotici. Se l’infezione attecchisce di nuovo, vuol dire probabilmente che la riserva dei batteri non è stata ripristinata correttamente, e forse proprio perché non è presente l’appendice”.