Autismo: sinergie di competenza per aiutare i bambini

0
tutti_giu_perterra

Presentati i risultati del progetto Per-Correre Insieme realizzato da Tutti giù per Terra Onlus e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù

Roma, 24 febbraio 2012 – Un aiuto concreto per venire incontro ai bisogni dei bambini autistici e a quelli delle loro famiglie: se n’è discusso oggi a Roma durante il Convegno “Autismi: valutazione dei risultati del progetto Per-Correre Insieme” realizzato dalla Cooperativa Tutti giù per Terra Onlus con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.

Il progetto, in partnership con la Fondazione UMANA MENTE del Gruppo Allianz, ha ricevuto la collaborazione del professor Michele Zappella e della Cooperativa sociale integrata Mirjac Onlus.

Dallo studio presentato oggi è emerso che, attraverso un percorso abilitativo centrato sulla persona e sul progetto di vita di 20 bambini con disturbi dello spettro autistico, con il coinvolgimento di tutte le figure professionali, familiari e sociali che partecipano alla sua crescita, si possono ottenere miglioramenti dei sintomi dei disturbi dello spettro autistico, delle difficoltà emotive, delle abilità sociali e comunicative.

 

Il protocollo di lavoro, seguito nell’ambito del progetto, è stato denominato Community Network Approach e la sua efficacia è stata verificata confrontando i risultati ottenuti con quelli osservati in un gruppo di bambini con la stessa diagnosi e trattati in modo meno specifico.

E’ stato così evidenziato un miglioramento, nel breve periodo, della qualità di vita dei genitori di bambini autistici seguiti nel progetto Per-Correre Insieme: tutte le variabili relative allo stress delle mamme e dei papà seguiti attraverso attività di parent training sono migliorate. Questo dimostra come offrire un sostegno formativo – attività svolta da Tutti giù per terra onlus – aiuti ad affrontare in modo più sereno la diagnosi e a sostenere le competenze genitoriali nel rapporto con un figlio autistico.

Nel corso dell’intervento si è anche osservato un miglioramento dei problemi emotivi e comportamentali oltre ad una riduzione dei problemi del sonno dei piccoli coinvolti nel progetto Community Network Approach.

 

“I risultati che oggi presentiamo dimostrano come progetti basati sulla letteratura scientifica esistente, recentemente riassunta nelle Linee Guida dell’Istituto Superiore di Sanità per il trattamento dell’Autismo, possono rivelarsi efficaci nel ridurre i comportamenti problematici dei bambini autistici e nell’aiutare i loro genitori ad affrontare meglio il disturbo – ha spiegato il professor Stefano Vicari, responsabile della struttura complessa di Neuropsichiatria Infantile del Bambino Gesù – Il ruolo dell’Ospedale è stato quello di accogliere le famiglie e i bambini, fornire una diagnosi basata su protocolli scientificamente validati e verificare l’efficacia del trattamento offerto con il progetto Per-Correre Insieme. Il nostro Ospedale affianca le famiglie nel difficile compito di programmare un adeguato percorso di cura e vigila perché sempre più evidenze siano raccolte a supporto delle terapie proposte. Vanno evitati pertanto metodi non sostenuti da dati scientifici o che possono rivelarsi addirittura dannosi.”.

 

“Il punto di forza del modello applicato dalla Cooperativa Tutti giù per Terra Onlus – ha dichiarato la Dottoressa Fabiana Sonnino, specialista in psicologia clinica e psicoterapia e Presidente della Tutti giù Per Terra Onlus – è stato il cercare ed il perseguire la stretta collaborazione tra gli specialisti in tutte le discipline che intervengono nella cura e nell’assistenza ai bambini: neuropsichiatri, psicoterapeuti, logopedisti, assistenti domiciliari e gli insegnanti. Questo ha portato a sviluppare gli interventi e le iniziative in maniera mirata verso le reali necessità del paziente.”

 

Il Convegno ha ricevuto i seguenti patrocini:

Senato della Repubblica; Camera dei Deputati; Provincia di Roma; Regione Lazio; Regione Lazio – Assessorato Politiche Sociali e Famiglia; Roma Capitale; Municipio Roma Centro Storico; SINPIA – Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *