Nervi recisi: team di scienziati sviluppa nuova tecnica di riparazione

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Un team di scienziati americani ha sviluppato una nuova procedura in grado di riparare dei nervi recisi in poche ore invece che in giorni o settimane, come accade attualmente.

Il gruppo ha utilizzato un meccanismo cellulare simile a quello utilizzato da molti invertebrati per riparare i danni degli assoni dei nervi. Un assone e’ un prolungamento che unisce una massa di cellule nervose a un altro gruppo di cellule nervose o muscolari, permettendone la comunicazione. I loro risultati sono stati pubblicati sul Journal of Neuroscience Research. ”Abbiamo sviluppato una procedura in grado di riparare i nervi recisi in pochi minuti, in modo che il controllo possa essere parzialmente ripristinato in pochi giorni”, ha detto George Bittner dell’Universita’ del Texas.

Il team guidato da Bittner ha studiato i meccanismi che tutte le cellule animali usano per riparare i danni alle loro membrane e, in particolare, si sono concentrati sugli invertebrati, i quali hanno una capacita’ superiore di rigenerare gli assoni dei nervi rispetto ai mammiferi. La ricerca nasce dalla scoperta di Bittner secondo cui gli assoni dei nervi degli invertebrati che sono stati tagliati non degenerano in pochi giorni, come invece accade con i mammiferi, ma possono sopravvivere per mesi o addirittura per anni. Nello studio pubblicato oggi si descrivono i risultati di una sperimentazione effettuata su topi cui era stato reciso il nervo sciatico nella coscia superiore, con risultati che hanno mostrato come i topi siano stati in grado di utilizzare i loro arti gia’ in una settimana. ”Il nervo sciatico controlla tutti i movimenti dei muscoli della gamba di tutti i mammiferi, e questo nuovo approccio alla riparazione degli assoni dei nervi potra’ con ogni probabilita’ essere riprodotto con successo anche negli esseri umani”, ha concluso Bittner.

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