Innovazione in contraccezione Zoely, la pillola che non c’era

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Una nuova pillola anticoncezionale rivoluziona il mondo della contraccezione. ZOELY è il nuovo contraccettivo orale di Teva, realizzato con 17 ß-estradiolo, un estrogeno naturale identico a quello prodotto dal corpo femminile. Protezione sicura nel rispetto del benessere della donna.

Milano, 5 marzo 2012 – La contraccezione può essere “disegnata” attorno alla donna e diventare un’alleata del benessere femminile. Da oggi è possibile con ZOELY , la prima pillola contraccettiva, monofasica di Teva, una delle maggiori aziende farmaceutiche del mondo, che ne detiene i diritti esclusivi di commercializzazione oltre che nel nostro Paese anche in Francia, in Belgio e in Spagna.

Dopo il parere positivo del Comitato per i medicinali per uso umano (CHMP, Commitee for Medicinal Products for Human Use) dell’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA), ZOELY si presenta ufficialmente al pubblico femminile italiano come un unicum.

Infatti a differenza di altre pillole contraccettive attualmente disponibili, ZOELY è un anticoncezionale orale combinato (COC), monofasico, basato sulla combinazione di 2 ormoni steroidei: il 17 ß-estradiolo, un estrogeno strutturalmente identico a quello prodotto naturalmente dalle ovaie durante il ciclo, e il nomegestrolo acetato, un progestinico già da tempo impiegato per i disturbi del ciclo nella donna fertile e, associato all’estrogeno, usato per la protezione endometriale nella donna in menopausa, che utilizza una terapia sostitutiva ormonale. Come le altre pillole contraccettive, agisce bloccando l’ovulazione, alterando il muco cervicale e assottigliando l’endometrio (il rivestimento interno dell’utero).

Il blister è da 24 compresse attive bianche con una piccola quantità dei due diversi ormoni femminili (1,5 mg di estradiolo e 2,5 mg di nomegestrolo acetato) e 4 compresse inattive gialle, senza principi attivi.

ZOELY è una nuova opzione anticoncezionale in grado di rispondere alle esigenze di quelle donne, oltre l’80%, che non desiderano usare prodotti che alterino l’equilibrio naturale del loro corpo e sono ancora restie all’utilizzo della pillola. In Italia solo il 14,2% delle donne sceglie la pillola anticoncezionale, una percentuale bassa rispetto alle cugine europee, come il Portogallo (58,9%).

Eppure da un’indagine realizzata da DOXA Marketing Advice, nel mese di Febbraio di quest’anno, su un campione di mille donne, in età fertile, dai 18 ai 50 anni, su tutto il territorio nazionale, risulta che il 78,3 % è favorevole all’utilizzo della pillola come metodo contraccettivo contro un 21,7%. E il motivo è soprattutto ideologico: la pillola ha “liberato” le donne.

“Poter contare su un metodo efficace per controllare la propria fertilità ha dato alle italiane e non solo maggior sicurezza nel gestire la propria sessualità” spiega Massimo Sumberesi, direttore generale DOXA Marketing Advice. “La contraccezione orale ha segnato una sorta di spartiacque nel processo di emancipazione della donna”. La ricerca ha messo in luce anche quali siano i timori ricorrenti e un dato, in particolare, desta stupore: tra le donne al di sotto di 25 anni, la necessità di andare dal medico per la prescrizione è motivo di rifiuto”.

Paure senza fondamento, poiché le numerose evidenze scientifiche dimostrano come l’utilizzo della pillola comporti effetti positivi per la salute e ZOELY è la una soluzione per chi chiede un prodotto che risponda alle proprie esigenze in modo più naturale.

La protezione da gravidanze indesiderate è garantita e sono assicurati diversi vantaggi: provoca un flusso più breve e più leggero, non altera i parametri lipidici, quelli della coagulazione e del metabolismo glucidico. Inoltre l’estradiolo non ha gli effetti epatici dell’etinilestradiolo (EE), fino a oggi l’unico estrogeno utilizzato in contraccezione. L’EE può essere 100, 300 o 500 volte più potente dell’estradiolo in base ai ripetuti

 

 

 

processi di metabolizzazione epatica a cui va incontro che possono essere gravati da specifiche differenze interindividuali, contrariamente a quanto accade all’estradiolo.

Il nomegestrolo si contraddistingue per avere, oltre a un eccellente legame con i ricettori per il progesterone, solo un modesto effetto antiandrogenico, considerato benefico in relazione ad alcuni inestetismi.

“La nuova frontiera della contraccezione orale” commenta Rossella Nappi, professore associato della Sezione di Clinica Ostetrica e Ginecologica IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia, Università di Pavia “consiste nell’offrire prodotti semplici e naturali per permettere a tutte le donne di scegliere con serenità la contraccezione più in linea con l’equilibrio della propria femminilità in tutte le fasi della vita fertile”.

Per rispondere alle aspettative delle donne, che in un contraccettivo orale ricercano controllo del ciclo, tollerabilità e facilità di utilizzo, la pillola è andata incontro a una serie di miglioramenti.

“Nel corso degli anni il principale obiettivo dell’evoluzione farmacologica della pillola contraccettiva è stato, da un lato, quello di diminuire gli effetti collaterali e i possibili rischi, dall’altro, di migliorare il controllo del sanguinamento uterino e la compliance” precisa Chiara Benedetto, professore ordinario e direttore del Dipartimento di Discipline Ginecologiche e Ostetriche dell’Università di Torino. “Mentre per la componente estrogenica, l’utilizzo dell’estrogeno naturale in forma micronizzata ha consentito di ridurre l’impatto metabolico, epatico e vascolare rispetto all’etinilestradiolo, per quella progestinica, si è cercato di  ridurre l’effetto androgenico dei progestinici di sintesi”.

“Le pillole di ultima generazione rispondono meglio alle esigenze delle donne, con un profilo benefici-rischi a favore dei primi” aggiunge Carlo Capo, direttore B.U. Branded Products Teva Italia. “Su questa linea si è mossa anche la ricerca e lo sviluppo di Teva Theramex, da sempre alleata della salute della donna. Il risultato è stata ZOELY ™ la prima pillola anticoncezionale monofasica, innovativa, affidabile e soprattutto con estrogeno naturale, che  segna una nuova era nel campo della contraccezione orale”.

“La contraccezione è donna, in Italia come nel resto del mondo e ognuna ha il diritto e il dovere di poter scegliere la soluzione migliore per se stessa” dichiara Giorgio Foresti, AD Teva Italia. “Da anni ormai Teva è impegnata nel settore della salute femminile, per offrire farmaci sicuri ed efficaci in grado di rispondere a tutte le esigenze. Questa nuova pillola anticoncezionale segna una svolta nel mondo della contraccezione orale e Teva entra da key-player in un mercato che vale circa 200 milioni di euro”.

Per ulteriori informazioni si può fare riferimento ai siti www.contraccezione.clicktocare.it e www.disturbidelciclo.clicktocare.it interamente dedicati alla donna.

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