Obesità nei giovani: nei ragazzi aumenta il rischio di steatosi epatica
I ragazzi obesi con particolari varianti genetiche possono essere piu’ inclini alla steatosi epatica, una delle principali cause di malattia epatica cronica nei bambini e negli adolescenti dei paesi industrializzati. E’ quanto emerge da uno studio condotto da un team della Yale School of Medicine pubblicato su Hepatology. Guidati da Nicola Santoro, docente presso il Dipartimento di Pediatria della Yale, i ricercatori hanno misurato, grazie alla risonanza magnetica, il grasso epatico presente nei bambini. Lo studio si e’ basato su tre diversi gruppi etnici, includendo 181 caucasici, 139 afro-americani e 135 bambini ispanici, con una eta’ media di 13 anni. ”Nei bambini affetti da questa patologia abbiamo osservato una variante genetica comune, associata a un aumento dei trigliceridi e a una bassissima densita’ dei livelli di lipoproteine?”, ha detto Santoro.
La scoperta potrebbe aiutare a svelare i meccanismi genetici che contribuiscono al metabolismo del fegato grasso, guidando le scelte dei futuri bersagli farmacologici nel trattamento della patologia. Gli esperti dicono che la steatosi epatica non alcolica e’ oggi la principale causa di malattia epatica cronica nei bambini e negli adolescenti dei paesi industrializzati. ”I nostri risultati confermano che i giovani obesi con varianti genetiche nei geni GCKR e PNPLA3 possono essere piu’ suscettibili alla malattia del fegato grasso”, ha detto Santoro, che tuttavia si e’ detto cauto circa la possibilita’ di estendere automaticamente questa osservazione alla popolazione generale .