Parkinson: individuata una nuova forma del morbo
Una nuova forma del morbo di Parkinson e’ stata individuata al policlinico universitario del Santa Maria alle Scotte di Siena. E’ risultato dello studio realizzato dal gruppo del professor Antonio Federico, direttore della Clinica neurologica e malattie neurometaboliche del policlinico senese, in collaborazione con specialisti dell’Universita’ di Rotterdam, secondo cui la nuova forma di morbo di Parkinson genetico e’ determinata dalla presenza di un eccesso di manganese nell’organismo. “Abbiamo scoperto – spiega Federico – tale nuova forma in due fratelli, in cui e’ stato evidenziato un eccesso di manganese secondario ad una mutazione di una proteina responsabile del trasporto del manganese, sostanza essenziale a numerosi processi metabolici, ma che puo’ diventare tossica in quantita’ eccessiva”.
Lo studio e’ stato eseguito sui due fratelli adulti affetti da parkinsonismo e distonia, e successivamente ha interessato anche alcuni componenti di una famiglia olandese. “Il passo successivo alla scoperta – conclude Federico – e’ stata la messa a punto di una terapia capace di eliminare il manganese in eccesso e che ha determinato un notevole miglioramento della sintomatologia clinica della malattia”. Lo studio e’ stato appena pubblicato su American Journal of Human Genetics, rivista scientifica di settore. (AGI) .