Patologie cardiache: saranno trattate con staminali del midollo osseo
L’uso su malati cardiopatici di cellule staminali provenienti dal loro medesimo midollo osseo ha dato risultati incoraggianti per riparare i tessuti danneggiati del loro cuore. Cosi’ uno studio presentato alla 66ma conferenza annuale dell’American College of Cardiology (ACC) riunita questo week-end a Chicago (Illinois).
Si tratta dello studio piu’ esteso mai fatto per esaminare la terapia cellulare su pazienti che soffrono di insufficienza cardiaca cronica, cioe’ l’incapacita’ del cuore a pompare sangue.
I partecipanti allo studio clinico, con un’eta’ media di 63 anni, soffrono anche di disfunzioni al ventricolo sinistro del proprio cuore.
Lo studio e’ stato condotto tra il 2009 e il 2011 in cinque centri ospedalieri con 92 malati, una cui parte e’ stata scelta per essere trattata con cellule staminali ricavate dal proprio midollo osseo.
Lo studio e’ stato condotto dal dr Emerson Perin, direttore della ricerca clinica in medicina cardiovascolare all’Istituto del Cuore del Texas.
I ricercatori hanno rilevato che i pazienti trattati con le proprie cellule staminali del midollo osseo, a differenza di quelli non trattati, manifestavano un miglioramento modesto ma significativo del 2,7% del volume di sangue rinviato dal ventricolo sinistro.
I malati piu’ giovani avevano piu’ staminali nel proprio midollo osseo, e per questo erano piu’ avvantaggiati rispetto a quelli piu’ anziani. La terapia e’ stata eseguita iniettando le cellule nel ventricolo sinistro con l’aiuto di un catetere.
ADUC SALUTE