Prostatectomia: non prolunga la vita del paziente rispetto al non farla
La prostatectomia, la rimozione chirurgica della prostata, l’intervento piu’ comune nel caso di tumore della ghiandola, e’ sostanzialmente inutile in quando non prolunga la vita del paziente rispetto al non fare nulla. E’ quanto emerge da uno studio (Prostate Intervention Versus Observation Trial) guidato da Timothy Wilt.
La ricerca e’ iniziato nel 1994 e ha preso in considerazione 731 uomini affetti da tumore alla prostata ed ha dimostrato che quanti si erano sottoposti all’intervento di prostatectomia hanno avuto meno del 3% di benefici in termini di tempo di sopravvivenza rispetto a quanti non avevano subito l’operazione. I ricercatori hanno seguito i pazienti per un totale di 12 anni. La ricerca e’ stata presentata ad un congresso di urologi a Parigi a febbraio ed e’ stato accolto, riferisce il britannico ‘The Independent’, da un attonito silenzio perche’ mette in dubbio l’efficacia della soluzione tipo al cancro alla prostata, la forma tumorale piu’ comune tra gli uomini.