Autismo: con trapianto di midollo si rallenta la sindrome di Rett

Ricercatori della University of Virginia School of Medicine negli Usa hanno utilizzato un trapianto di midollo osseo per bloccare i sintomi della Sindrome di Rett, una malattia facente parte delle disfunzione di tipo autistico.

“Abbiamo effettuato un trapianto di midollo osseo in topi con gravi casi della malattia, e poche settimane di vita. I topi hanno recuperato benissimo, mettendo su peso, camminando e respirando meglio”. Derecki e colleghi ritengono che il trapianto migliori le condizioni del cervello e dei neuroni, aumentando la produzione di microglia, le cellule immunitarie del cervello. “Queste cellule, a differenza dei neuroni, sono derivate dal sistema immunitario e quindi possono essere sostituite, bloccando l’avanzata dei sintomi di questa malattia. Questo studio potrebbe avere implicazioni anche per altri tipi di autismo” ha concluso Derecki .