Cellulite: scoperta la causa, frutta e verdura possono contrastarla

0
tessuto_adiposo

Un problema nel tessuto adiposo starebbe all’origine della cellulite, anziché un’insufficienza del sistema venoso. Si aprono pertanto nuovi tipi di cura, non ultima la dieta ricca di frutta e verdura.

Arriva una notizia confortante per i 20 milioni di donne che, soltanto in Italia, soffrono per questo antiestetico problema che si presenta all’occhio sotto forma di cuscinetti, pelle a buccia d’arancia – ed è motivo di soggezione quando si debba per esempio indossare il costume da bagno.
La notizia è che l’origine del problema risiederebbe nel tessuto adiposo e non come da sempre ipotizzato in una insufficienza del sistema venoso, e giunge dal convegno della Società italiana di medicina estetica, in corso a Roma.

«Fino a oggi si è considerata l’insufficienza venosa come principale causa, ma molte nuove ricerche italiane e internazionali dimostrano che è invece il tessuto adiposo, che agisce come un organo endocrino, a infiammare i tessuti e innescare le trasformazioni della pelle a buccia di arancia», spiega Emanuele Bartoletti, segretario della Società italiana di medicina estetica.
Se dunque il problema non risiede più laddove si riteneva, quale può essere la soluzione – se c’è? A quanto pare c’è, e si può trovare anche in una semplice “dieta acidificante”.

«Gli adipociti innescano uno stato infiammatorio a cui si associa un processo di acidificazione dei tessuti – aggiunge il dottor Pier Antonio Bacci, docente di medicina estetica all’Università di Siena – La dieta acidificante si basa su alimenti come frutta, verdura e legumi, che diminuiscono lo stato infiammatorio del tessuto coinvolto».
Una riduzione dell’infiammazione potrebbe pertanto agire come un vero e proprio rimedio anticellulite che, in questo caso, risulterebbe efficace e di poco costo.
Largo dunque agli alimenti antinfiammatori. E buona prova bikini!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *