Commozioni e traumi: più lente le riprese in donne e nei giovani
Le donne e i giovani ci mettono piu’ tempo a recuperare da commozioni e altri traumi sportivi rispetto agli uomini. Da una ricerca pubblicata sull’American Journal of Sports Medicine emerge che queste categorie ottengono peggiori risultati nei test di memoria visiva e presentano piu’ sintomi di post-commozione in seguito a un trauma di tipo sportivo, a volte anche fino alle 2 settimane successive l’incidente.
“Dal 2001 al 2005, solo negli Stati Uniti si sono verificate piu’ di 150mila concussioni in ambito sportivo, ma sono sicuramente di piu’ in quanto le statistiche considerano soltanto i ricoveri in ospedale e non quelle trattate in ambiente domestico”, ha spiegato Tracey Covassin, ricercatrice della Michigan State University a capo dello studio. “Questo studio conferma quello che gia’ si sospettava, e cioe’ che l’eta’ e il sesso hanno un ruolo fondamentale nel determinare i tempi di recupero, e che le conseguenze di un trauma sportivo sono spesso sottovalutate. E’ importante diffondere consapevolezza che i giovani e le donne sono piu’ suscettibili a questo tipo di traumi”, ha affermato Covassin.