Si fa strada l’ossigeno-ozono terapia nel trattamento del dolore acuto

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Mal di schiena, dolori cervicali, ernia del disco. Laddove non si ottengono risultati soddisfacenti interviene L’Ozonoterapia, che sempre piu’ si fa strada nella cura di patologie dolorose. Conosciuta e praticata da decenni, ma con una attenzione rinnovata negli ultimi anni, la terapia ha come elemento principale l’ozono, capace di indurre nell’organismo una importante azione antinfiammatoria ed antidolorifica, con una rapida scomparsa del dolore articolare e dell’edema.

Se ne e’ discusso a Roma nell’ambito del Congresso Nazionale ”L’Ossigeno-Ozono Terapia nella Medicina Riabilitativa – Dalla cura del dolore al superamento delle disabilita”’, organizzato con il patrocinio di SIOOT, Roma Capitale, Universita’ La Sapienza.

”Al centro dei nostri lavori la Ricerca e l’Innovazione – ha spiegato Dario Apuzzo, medico Fisiatra e docente in Ozonoterapia presso l’Universita’ di Pavia – da anni il Centro Studi Ricerca e Sviluppo Salute Ok, organizzatore dell’evento, mira a convogliare il mirabile lavoro d’equipe in un ‘know how’ utile per il Paziente, avvalendosi delle grandi possibilita’ terapeutiche di una metodica tutta naturale, l’Ossigeno-Ozono Terapia.

La valenza sociale oltre che curativa dei trattamenti a base di Ossigeno-Ozono in malattie complesse, frequenti e, a volte, invalidanti quali l’ernia del disco, l’artrosi, la sclerosi multipla, le ulcere diabetiche e le patologie cardiovascolari, inserisce a pieno titolo questa Terapia all’interno di un quadro di piu’ ampio respiro e d’arricchimento per l’intera societa”’.

Per ottenere un buon risultato in questo tipo di terapia e’ fondamentale la corretta scelta della metodica di somministrazione – sottolinea Apuzzo nel sito SaluteOk.it -.

Le tecniche piu’ comuni sono: intramuscolare , sottocutanea, intraarticolare , endovenosa ,-insufflazione rettale e/o vaginale.

La potente azione antiinfiamatoria e antidolorifica dell’Ossigeno-Ozono viene sfruttata anche nel trattamento delle patologie ortopediche piu’ frequenti, come la cervicalgia, le tendiniti, la lombalgia, le patologie sportive, le periartriti, l’artrosi . L’azione antinfiammatoria e’ dovuta al fatto che l’O2-O3 (Ossigeno-Ozono), favorisce l’eliminazione delle sostanze mediatrici del dolore e dell’infiammazione, come l’istamina, la serotonina, le prostaglandine, sempre in modo del tutto naturale”.

”In medicina estetica, invece, dove la miscela di O2-O3 e’ costituita per la gran parte di ossigeno, (e introdotta con delle piccole iniezioni sottocutanee), viene utilizzata la capacita’ di questo gas di migliorare la circolazione del sangue, (alleviando in tal modo, ad esempio, la sensazione delle ‘gambe pesanti’ ), ma anche quella di attaccare gli acidi grassi, grazie alla sua azione ossidante, frantumandoli e rendendoli cosi’ facilmente eliminabili dall’organismo, (trattamento della cellulite). Anche in questo caso – assicura – il vantaggio dell’Ossigeno-Ozono Terapia , rispetto alle altre numerosissime tecniche, e’ quello di una cura assolutamente naturale, priva di effetti collaterali, e che soprattutto agisce a monte del problema”.(ASCA)

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